Cristante, la scommessa già vinta dell'Italia del futuro
Quando ho portato Cristante via dal Milan con Galliani non ci siamo parlati per mesi. Parole e musica di Beppe Riso, il procuratore che più degli altri ha catalizzato i movimenti di mercato dell'ultima sessione e che tra i tanti talenti di cui dispone nella propria scuderia può contare anche su Bryan Cristante. Il progetto di campione scuola Milan ha avuto l'opportunità di approfittare dei meccanismi della favolosa Atalanta di questa stagione per rilanciare qualità indiscutibili ma rimaste appannate da qualche stagione in cui il tanto atteso salto di qualità non era ancora arrivato. Una scommessa? Forse, ma con quote bassissime.
Anche perché proprio Gasperini nel momento in cui aveva avuto la certezza di poter contare sull'ex Benfica si era detto abbastanza sicuro del fatto che proprio Cristante si sarebbe trasformato nel perfetto sostituto di quel Gagliardini trasferitosi all'Inter a suon di milioni. La risposta positiva è arrivata dal campo, con prestazioni di livello, inserimento immediato e con il gol che ha ribadito in maniera netta e sostanziale che il calcio italiano potrà presto contare su un protagonista di livello in più.