Crotone, l'ampliamento dello Scida sui resti dell'agorà
Proseguono i lavori a Crotone per l'ampliamento dello stadio "Scida". Non mancano però i problemi, come riporta Il Corriere della Sera. Infatti, i lavori in corso sono sui resti dell'antica agorà dell'allora Kroton. Il problema risale a molto più lontano: già nel 1978 gli archeologi avevano sancito come lo stadio fosse stato eretto nel posto sbagliato. E nel 1981 arrivò il vincolo di inedificabilità assoluta. Nonostante ciò nulla è cambiato in questi 35 anni, anzi.
La promozione in Serie B a fine anni '90 portò l'adeguamento della curva nord e i lavori magiarono letteralmente un lembo dell'agorà. Ora, con la promozione in Serie A e la necessità di avere un impianto a norma per il massimo campionato è tornato il problema. Nonostante il vincolo archeologico con l'arrivo di Mario Pagano come soprintendente è stata approvata la richiesta del Comune e del club di costruire delle strutture leggere, provvisorie e totalmente rimovibili. Ciò che lascia esterrefatti è però la reazione di alcuni tifosi sui social network, favorevoli all'ampliamento dello stadio a costo di non tutelare il patrimonio storico della città. Intanto, contro il Palermo si giocherà ancora a Pescara.