Crotone, Vrenna: "Incontrerò Juric. Ha contratto ma valuteremo il futuro"

Raffaele Vrenna, presidente del Crotone, ha parlato ai microfoni di Radio Uno durante la trasmissione Radio Anch'io sport dopo la promozione ottenuta venerdì scorso: "Ad agosto eravamo consapevoli di aver costruito una grande squadra. Piano piano ci siamo resi conto che si poteva vincere il campionato. Per noi è un orgoglio aver portato il Crotone nella massima serie, non solo per la società ma per l'intera Calabria. Spero che la popolazione possa trovare un cambiamento nella propria vita, visto che qui c'è il più alto grado di disoccupazione. Dobbiamo pensare positivo. Penso che il calcio sia un palcoscenico nazionale e internazionale, abbiamo creato tre piattaforme che promuoveranno il sociale, la scuola e il territorio calabrese che potranno far vedere la vera realtà della nostra regione. Juric? Domani ci incontreremo, abbiamo un ottimo rapporto. Ci siederemo e parleremo, è sotto contratto ma decideremo insieme cosa sarà meglio per tutti. Il nostro modello deve andare aventi, abbiamo mandato tanti ragazzi anche in Nazionale, vogliamo lavorare sui giovani affiancando loro calciatori di esperienza. Lo stadio? Cercheremo di giocare a Crotone anche se potrebbe volerci tempo. Possibile che venga costruito uno stadio nuovo e all'avanguardia vicino a quello attuale.

Rappresentiamo la Calabria e spero che le amministrazioni stiano vicine alle varie squadre, perché ripeto, il calcio può aiutare la nostra regione. Il fatturato del Crotone? Tra stipendi e spese abbiamo speso 5,5 milioni, al massimo 6. Credo che saremo il club di A con il budget più basso. Il nostro modello spera di essere come quello di Empoli o Chievo. Spero che il Crotone possa essere l'ammazza grandi il prossimo anno. Voglio fare i complimenti al mister, alla squadra, ai tifosi, a mio fratello Gianni e a tutti quelli che lavorano all'interno della società. Siamo sempre stati continui e solo in questo modo si possono vincere i campionati. Il futuro dei giocatori richiesti dalle altre società? Il salto dalla B alla A è molto grande. Speriamo di mantenere i nostri gioielli e di acquistare altri giocatori in gradi di permetterci di centrare la salvezza. Molti club sono interessati a Juric, vogliamo dare un'organizzazione migliore rispetto a quella che c'è già e ci proveremo".