Dal difficile rinnovo alla standing ovation. Bernardeschi si è preso il Franchi
Domenica sera, nella vittoria contro l'Atalanta, tutto il Franchi si è alzato in piedi per tributargli un lunghissimo applauso. Non ha segnato, Federico Bernardeschi, ma il pubblico gigliato ha voluto comunque salutare quel talento cresciuto all'interno del proprio centro sportivo e che forse da troppi anni mancava sotto la torre della Maratona del Franchi. Con l'Atalanta Bernardeschi ha corso quanto un mediano e impostato come un trequartista, firmando anche l'assist al bacio per la rete del 2-0 di Borja Valero.
Il pubblico lo ha notato e ha voluto ringraziarlo, oltre che con l'applauso, anche con il coro 'il ragazzo gioca bene' che in passato venne tributato a tanti campioni della storia viola. Probabilmente non solo per la bella partita, ma anche per aver creduto ancora nel progetto gigliato dopo molti mesi di tira e molla con la società in merito alla spinosa questione del rinnovo di contratto. Che alla fine è arrivato, per buona pace di Paulo Sousa, dei tifosi, e dello stesso Bernardeschi.