Defrel, la Roma e una chiusura non ermetica
Chiusura sì, ma non ermetica. E’ questo il sunto degli ultimi sviluppi dell’interessante vicenda legata a Gregoire Defrel. Una situazione che è partita sostanzialmente dalla prima settimana di questa sessione di mercato, quando c’è stato seguito effettivo alle voci che volevano i giallorossi come interessati all’attaccante del Sassuolo.
Le prime smentite categoriche hanno avuto come seguito un incontro a sorpresa la scorsa settimana, che ha lasciato intendere quanto le dichiarazioni di Luciano Spalletti che richiedeva con forza un innesto già pronto all’uso e proveniente dal nostro campionato, fossero aderenti alle dinamiche di mercato di casa giallorossa. A questo proposito, sottolineiamo quanto l’irremovibilità di Squinzi e Carnevali sia diventata un filo più accomodante anche e soprattutto dopo i segnali di apertura parziali di Di Francesco, in cui il tecnico aveva lasciato intendere la propria volontà di mantenere a propria disposizione il suo gioiello rimettendosi però alle decisioni della sua dirigenza. Nel frattempo, c’è chi lavora sotto traccia. Valorizzando le indiscrezioni dei giorni scorsi e legittimando la possibilità di un ribaltone nelle ultime ore di una sessione che, di certo, non sta facendo mancare i colpi di scena.