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Di Biagio si gode la B4: vitamina e certezza azzurra

Di Biagio si gode la B4: vitamina e certezza azzurraTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 10 settembre 2014, 07:302014
di Simone Lorini

Finalmente una buona notizia per l'Italia calcistica: Andrea Belotti, Federico Bernardeschi, Domenico Berardi, Christian Battocchio e con loro tutta l'Under 21 completano una rimonta che qualche mese sembrava un miraggio qualificandosi alla fase successiva dell'Europeo. Luigi Di Biagio e l'Italia tutta si godono una fase offensiva di alto spessore, composta da calciatori di alta qualità e capaci di realizzare 10 reti in tre giorni tra Serbia e Cipro. Se la vittoria di ieri appariva francamente scontata, l'impresa contro la formazione slava, che dopo un quarto d'ora conduceva 2-0, è una bilancia efficace per pesare le qualità della nuova leva calcistica azzurra.

Conte sorride, perchè Belotti cresce a vista d'occhio, perchè Berardi non può che migliorare, perchè Bernardeschi inizia a essere protagonista, perchè Battocchio continua a essere un folletto imprendibile. Ma anche per un'abbondanza di registi mai vista, con Baselli, Crisetig, Viviani e Cataldi tutti pronti a prendere per mano gli azzurrini e condurli fino alla prossima sfida. Nomi già noti in difesa, dove Bardi è ormai un veterano così come Bianchetti e Biraghi, mentre Zappacosta, Antei e Rugani sono piacevoli sorprese. Da non dimenticare anche l'ultimo arrivato, Stefano Sturaro del Genoa, già prenotato dalla Juventus per il 2015-2016, capace di conquistarsi una maglia da titolare in brevissimo tempo.

A differenza dell'anno scorso poi, gran parte della rosa ha fatto il salto di categoria, tanto che la stragrande maggioranza dei giocatori convocati gioca in Serie A, accumulando esperienza utile per andare ad affrontare mostri sacri come Germania e Spagna, nelle quali i calciatori giocano tutti e spesso in squadre di vertice. L'Italia riparte da qui, dagli azzurrini che dopo il secondo posto allo scorso Europeo hanno ancora voglia, e tutte le possibilità, di essere al top.