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Di Natale: "L'Udinese la mia scelta di vita, ho Roberto Baggio nel mirino"

Di Natale: "L'Udinese la mia scelta di vita, ho Roberto Baggio nel mirino"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 22 dicembre 2014, 00:082014
di Raimondo De Magistris

"Quella di oggi contro la Sampdoria è stata una bella partita, tutte e due le squadre potevano vincere fino alla fine. Un punto ci va bene". A parlare è Antonio Di Natale, capitano e bomber dell'Udinese che ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Rai Sport'. "Mi mancano quattro gol per raggiungere Roberto Baggio in quanto a reti realizzare in Serie A - prosegue -, agguantare un campione come lui sarebbe bello. L'età c'è, non mi posso nascondere, ma finché mi diverto va bene così".

Hai raccolto troppo poco con la maglia della Nazionale.
"Con la Nazionale ho collezionato più di 50 partite e segnato undici gol, ma non sono mai stato messo nel mio ruolo. In Nazionale ci sono tanti giocatori bravi e ti devi anche accontentare, sono comunque contento di quello che ho fatto. Ringrazio tutti gli allenatori che mi hanno portato in Nazionale, forse potevano fare qualcosa in più se mi facevano giocare nel mio ruolo".

Perché non hai mai lasciato l'Udinese?
"Una scelta di vita, sono undici anni che sono lì e mi trovo bene. Ho un rapporto ottimo con la famiglia Pozzo e sono contento di quello che ho fatto. Udine è una città bella e tranquilla".

Hai mai pensato di chiudere la carriera al Napoli?
"Napoli è la mia città, ma per un napoletano è sempre difficile giocare a Napoli. Sono uno che non dorme due giorni se perde l'Udinese, figuratevi cosa sarebbe accaduto col Napoli.

Perché col Napoli non giochi mai?
"Questa è una storia lunga, che ogni tanto si ripete, ma al Napoli ho segnato nove gol".

In passato hai rifiutato la Juve.
"Fu un onore quella richiesta, ma io non volevo lasciare l'Udinese e sono felice della scelta fatta".

In futuro farai l'allenatore?
"E' molto difficile, non credo che ci riuscirò. La cosa più bella è insegnare calcio ai ragazzini"

Cosa sta accadendo a Muriel?
"Sanchez ha meno qualità di lui, ma aveva tanta voglia. Deve capire che per giocare a questi livelli devi allenarti, se lo capirà diventerà un campione. Servono sacrifici per arrivare a livelli alti".