Donsah e il futuro, Giulini: "Bravo ragazzo, ma è stato irrispettoso"

Tommaso Giulini a tutto tondo: il presidente del Cagliari è tornato a parlare, ai microfoni de L'Unione Sarda. Si parte, ovviamente, dal futuro di Godfred Donsah: "Godfred è un bravo ragazzo che si è fatto trascinare in una situazione troppo grande per la sua età. Purtroppo ha finito col mancare di rispetto ai compagni, alla società e ai tifosi. Spero che tutto questo gli serva da insegnamento per la sua carriera futura. Se dovessimo essere costretti a cederlo, abbiamo comunque già individuato il sostituto: il colombiano Tello.

Cragno? Situazione ben diversa da quella di Donsah: il ragazzo, pur avendo perplessità legate al suo ruolo nell'Under 21, si è comportato in un modo esemplare. Per questo cercheremo di accontentarlo e dargli la possibilità di giocare titolare da qualche altra parte. Solo dopo, però, aver trovato un sostituto adatto e gradito all'allenatore.

Con l'arrivo di Cerri siamo a posto così. Giusto in uscita dobbiamo trovare una soluzione per Capello e Catania potrebbe essere quella ideale per rilanciarsi.

Cossu? Inizialmente l'intenzione era quella di rinnovare il contratto per un altro anno. Avevamo trovato l'accordo economico, poi ci sono state alcune divergenze di vedute, la trattativa si è fermata, nel frattempo abbiamo fatto altre scelte e deciso di andare avanti così. La cessione di Ekdal è stata senza dubbio quella più sofferta, per l'arrivo di Storari ci sentiamo tutti fortunati, noi come società, i tifosi, l'ambiente in generale, perché Marco ha scelto il Cagliari. Mi piace usare lo stesso termine che ha utilizzato lui: la fortuna appunto. Sarà il valore aggiunto, quest'anno e, speriamo, anche in futuro.

Con Zeman non ho più parlato dopo le sue ultime esternazioni sul Cagliari. Proprio lui sa bene chi siamo, conosce la serietà e la lealtà con le quali lavoriamo. E il fatto che abbia messo in dubbio i tredici punti conquistati con Festa nelle ultime giornate è stato imbarazzante e mi ha dato molto fastidio".