Draxler e Alex Sandro: prezzi da capogiro. Colpa del post Vidal
La trattativa per Julian Draxler non è semplice. L'accordo tra Juventus e giocatore c'è, ma fra le due società manca. E non è così semplice arrivarci, perché la forbice è molto ampia. L'offerta è di quindici milioni più cinque di riscatto, mentre la richiesta è del doppio, almeno sul prezzo iniziale. Così servirà allargare i cordoni della borsa, ma non è semplice perché servirebbe pure un terzino sinistro capace di giocare in una difesa a quattro e che possa essere una buona alternativa (o forse addirittura un titolare) considerando l'età di Patrice Evra.
Così, oltre a un Draxler che costa 35 milioni totali, la prima scelta per il ruolo di terzino è Alex Sandro. Pure lui è però costoso, pare - ma non è accertato - che un'offerta dell'Atletico Madrid sia stata rifiutata, ed è una proposta interessante da 30 milioni di euro. L'alternativa è Guiherme Siquiera, reduce però da una stagione tutt'altro che esaltante: l'ex Udinese è stato uno dei migliori laterali difensivi nell'ultimo lustro, ma l'affidabilità è calata decisamente.
In ogni caso il problema è, come per Kakà qualche anno fa, il fatto che la Juventus abbia liquidità per trattare i giocatori: i prezzi, già alti durante l'estate, si sono impennati ulteriormente. Insomma, la cessione di Vidal - senza però prendere inizialmente un altro centrocampista - ha avuto l'effetto di innalzare ulteriormente il livello del costo dei cartellini.