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E' de Boer che salva l'Inter


E' de Boer che salva l'Inter
TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 27 ottobre 2016, 07:152016
di Gianluigi Longari

Nessun refuso, nessun fraintendimento. La gara di ieri sera contro il Torino ha piuttosto confermato l'impressione tutto sommato diffusa che si era sviluppata nelle ore antecedenti al match contro i granata, ovvero che i problemi dell'Inter risiedano piuttosto lontano dalla panchina nerazzurra. Un paradosso che è andato di pari passo con le voci incontrollate e le candidature spontanee per succedere a Frank de Boer nel delicato ed ambito ruolo di condottiero di un progetto ambizioso e danaroso come quello del gruppo Suning, vedendosi allontanato dalla prestazione più ancora che dalla vittoria ottenuta grazie alla doppietta di Mauro Icardi. Nessun pericolo corso da Handanovic al di là dell'harakiri firmato Ansaldi-Murillo, una supremazia ed un controllo totale delle dinamiche di gioco nonostante la palese inadeguatezza di alcuni interpreti nel prenderne parte.

L'impressione è che de Boer si sia affidato per la prima volta ai suoi principi di gioco senza scendere ad alcun genere di compromesso, e che l'equipaggio della nave abbia dato una risposta tangibile anche dal punto di vista dell'attaccamento e della partecipazione, ciò che veniva invece imputato come la principale mancanza nei tremebondi giorni appena trascorsi. 
Un pericolo gettato alle spalle, non è ancora chiaro se scampato o posticipato. Il rischio di gettare alle ortiche il faticoso tentativo di essere diversi, possibilmente migliori. Corso dall'Inter, non da de Boer.