Empoli, Corsi: "Verdi è un giocatore importante, decidono Toro e Milan"

Conquistata la promozione in Serie A con l'Empoli, alla cui causa ha contribuito in maniera attiva con 5 gol in 39 presenze in campionato, Simone Verdi (22) potrebbe rimanere in Toscana anche nella prossima stagione, ma a decidere sul suo cartellino saranno Milan e Torino, che lo detengono in compartecipazione. Sull'argomento è intervenuto Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, intervistato da milannews.it: "È un giocatore importante, un grande talento. Deve ancora fare una maturazione caratteriale perché l'unica cosa che gli manca è la convinzione e la consapevolezza nei propri mezzi. Gradualmente la sta acquisendo. Per noi è stato un giocatore decisivo, ha risolto parecchie gare. È cresciuto perché ad Empoli siamo predisposti ad aspettarli i giovani. Se fa una o due gare sbagliate, in altre squadre va subito in panchina, da noi invece gli diamo l'opportunità di giocare la terza. Se si intravedono i mezzi tecnici insistiamo sul giocatore. Per Simone Verdi siamo veramente contenti e soddisfatti. L'anno scorso abbiamo dato via Saponara e Regini, quest'anno Verdi e Rugani sono stati entrambi convocati dalla Nazionale Under 21.

Futuro? Il giocatore non è nostro, il cartellino è di Torino e Milan. Prima di tutto saranno loro a parlarne, ovvio che se fosse nostro sarebbe tutto più semplice. Ci dovremo adeguare a quelle che saranno le decisioni di Torino e Milan, noi con Simone abbiamo fatto un bel servizio.

Saponara? Per lui c'è il problema dello stipendio, troppo elevato per noi. I proprietari del cartellino sono Milan e Parma, se i rossoneri vogliono farlo giocare potrebbero darlo in prestito ai ducali, è un'ipotesi che faccio. Vista la dimensione complessa del Milan, Saponara potrebbe trovare spazio e continuità al Parma. Quest'anno per una serie di motivi si è un po' perso, non è facile imporsi in un club così importante, in questa fase di crescita forse avrebbe dovuto giocare di più".