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Erik Lamela, da sogno della Juventus a plusvalenza da Porto

Erik Lamela, da sogno della Juventus a plusvalenza da PortoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/ Image Sport
martedì 28 luglio 2015, 19:502015
di Andrea Losapio

Nel momento del suo arrivo alla Roma, Erik Lamela già divideva le folle. Perché, se la classe era indubbia, qualche perplessità sui tanti "eredi di Maradona" provenienti dall'Argentina negli ultimi vent'anni c'è sempre. Lamela era un enfant prodige nella Primera Division, con la maglia del River. Però i Millionarios erano vicini alla retrocessione e passare da Buenos Aires al Colosseo è comunque un salto difficile: chiedere a Carlos Bianchi o Roberto Trotta. Invece Lamela ha, nei suoi alti e bassi, fatto la differenza, diventando con Zeman un capitale importante, da 35 milioni di euro. Il trasferimento al Tottenham non gli ha fatto bene, dall'esplosione è passato rapidamente alla panchina, nonostante qualche gol straordinario. Come quello in rabona, probabilmente il migliore dell'anno, contro l'Asteras Tripolis in Europa League.


Lamela, in inverno, sembrava oramai prossimo alla cessione. La Juventus, alla ricerca di un trequartista (è buffo notare come sei mesi dopo si sia daccapo), ha fatto più di un sondaggio, ha provato a trattarlo, invano. Ora Lamela è vicinissimo sì, alla cessione, dal Tottenham al Porto. Fucina di plusvalenze e di talenti rilanciati, basti pensare a un Quaresma richiesto dal Besiktas dopo annate da ex calciatore, o quasi.
Difficile credere che l'offerta dei Dragao sia di soli 7,5 milioni di euro - soprattutto se in prestito - ma l'occasione era lì da cogliere. E forse lo sarà anche fra una stagione, quando il Porto lo rivenderà ad almeno il doppio.