Errori, gol e numeri: 92 rigori in A. Fiorentina pecora nera, ringrazia Menez

Nella serata di ieri il portiere brasiliano Rafael ha intercettato il rigore calciato da Diamanti al 67esimo al Franchi. E' stato quello il punto di svolta della gara in scena a Firenze perché da lì in avanti è cambiata l'inerzia della gara tra Fiorentina ed Hellas Verona, con gli ospiti che hanno preso coraggio e nel finale con Obbadi sono addirittura riusciti a uscire dal terreno di gioco col bottino pieno.
Per i viola si tratta del quarto errore su quattro rigori a disposizione in questo campionato. Un record negativo che non ha eguali in tutti i massimi campionati europei, ma non un record per la stessa squadra viola che nella stagione 1978-1979 fece addirittura peggio con cinque errori su cinque massime punizioni.

RIGORI A FAVORE - Allargando il raggio di visione a tutta la Serie A, si possono contare 92 rigori concessi in 31 giornate di Serie A, con una media di circa tre penalty concessi a giornata e una media realizzativa del 70%. Nell'ultimo turno ne sono stati concessi cinque, protagonista ancora una volta il Sassuolo che con Domenico Berardi ha trasformato il settimo rigore degli otto concessi dagli arbitri ai neroverdi in questa stagione.
Con le massime punizioni il giovane attaccante di Cariati sta costruito la sua classifica cannonieri, statistica piuttosto simile a quella di Jeremy Menez che ha realizzato otto dei suoi sedici gol complessivi con dei penalty. Il Milan è la squadra che ha avuto a disposizione più rigori in tutto il campionato - nove in 31 giornate - e una delle poche che li ha realizzati tutti. A segno in una circostanza anche Pazzini, che contro il Cesena proprio dagli undici metri ha messo a segno il suo finora unico gol in stagione.
Dopo Milan (9 rigori a favore) e il Sassuolo (8), ecco il Cagliari sul gradino più basso del podio: sette i penalty concessi alla squadra sarda, dei quali solo quattro trasformati. Poi Roma, Juventus e Torino a quota 6.

RIGORI CONTRO - E' l'Udinese la squadra al vertice di quest'altra classifica. I bianconeri di Stramaccioni non solo sono gli unici a non aver ancora avuto una massima punizione a disposizione, ma anche quelli che ne hanno subiti di più contro: otto, al pari del Cesena. Sul gradino più basso del podio c'è il Torino, chiudono la classifica Juventus e Napoli, col club partenopeo che ha dovuto fare i conti con un solo penalty a sfavore.
La statistica dei rigori contro mette in luce anche la grande solidità in questa specialità di Samir Handanovic, estremo difensore dell'Inter. La squadra nerazzurra ha dovuto fare i conti in questa stagione con cinque rigori a favore degli avversari, ma solo in una circostanza il portiere sloveno è stato battuto.

CURIOSITA' - Il Torino ha avuto a disposizione sei penalty ma è andato a segno solo in tre circostanze, cioè unicamente quando a presentarsi sul dischetto è stato Fabio Quagliarella. Detto della Fiorentina, quattro errori con quattro rigoristi diversi, c'è da registrare che solo quattro squadre hanno realizzato tutte le massime punizioni a disposizione: Milan, Empoli, Sampdoria e Parma.
Higuain e Toni sono gli unici due giocatori in Serie A che hanno fallito più di un penalty. Il Chievo al pari dell'Udinese ha segnato zero gol dal dischetto, ma la squadra gialloblù a differenza dei friulani ha avuto un penalty a disposizione. Paloschi lo scorso 21 marzo ha fallito dagli undici metri dopo aver segnato il gol decisivo nella sfida contro il Palermo.