Ag. Cedric: "Possibile ritorno in A estera per lui"
Sono ore decisive per il futuro di Franck Cedric Njiki Tchoutou, esterno offensivo classe '95 di proprietà della Roma. Dopo i sondaggi operati da alcuni club di B (Cesena, Ascoli, Pisa, Latina, Spal e Vicenza), di Lega Pro (forte il pressing di Taranto, Modena e Lupa Roma), ed esteri (Domzale, serie A slovena) e Le Mont (serie B svizzera), tutti intenzionati ad ottenere almeno il prestito dal club giallorosso, per il giocatore camerunense si è aperta nella tarda serata di ieri la pista Sion, come appreso da Tmw. Una ipotesi che l'agente del calciatore, Christian Bosco, non conferma nè smentisce pur aprendo alla possibilità di una operazione all'estero. "Sui giovani, molti club italiani di serie B assumono spesso un atteggiamento troppo attendista, sostenendo in prima battuta di avere altre priorità - dice ai microfoni di Tmw -.
Personalmente, sebbene sia un '95, quindi un fuori-lista, non ritengo Cedric un "giovane", date le esperienze internazionali che ha già avuto in campionati importanti (Nimes e Voluntari, ndr). In secondo luogo, per le qualità tecnico-tattiche che ha, sono certo che potrebbe fare molto meglio di qualche elemento over che già milita nella nostra cadetteria. E allora, se solo in Italia la carta di identità è un dato rilevante in maniera "inversa", ben vengano le esperienze all'estero".