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esclusiva

Ag. Crisetig: "Può dare tanto al Bologna. Donadoni uomo giusto"

ESCLUSIVA TMW - Ag. Crisetig: "Può dare tanto al Bologna. Donadoni uomo giusto"TUTTO mercato WEB
© foto di Alessio Alaimo
lunedì 2 novembre 2015, 13:452015
di Marco Conterio

Pronto per sbocciare, sulla scia di Josè Mauri. Per Lorenzo Crisetig sono settimane dure, di apprendistato, le prime di Bologna. Ma adesso, con il cambio in panchina, da Delio Rossi a Roberto Donadoni, si possono aprire ancora più possibilità per il talento dell'Under 21. Ne è certo anche l'agente del ragazzo, Patrik Bastianelli, interpellato da Tuttomercatoweb.com in esclusiva. "Donadoni è l'allenatore giusto per un progetto importante come quello del Bologna".
Un progetto giovani, quelli con cui Donadoni sa lavorare al top.
"Crisetig può portare esperienza, qualità e classe al centrocampo del Bologna. Ha sì 22 anni ma ha già giocato oltre 100 partite tra A e B. I suoi compagni di Nazionale Under 21 agli Europei, dove è stato protagonista, stanno giocando con continuità e mi riferisco a Romagnoli al Milan, a Benassi ed a Baselli al Torino".
Non demorde, però.
"Certo che no: sta continuando a lavorare bene, con grande professionalità, come ha sempre fatto.

Sono convinto che tornerà ad essere protagonista e contribuirà a raggiungere l'obiettivo stagionale del Bologna".
Passiamo a Babacar. Quanto ha trattenuto il fiato in occasione del cucchiaio su rigore contro il Frosinone?
"Quando è andato sul dischetto, ero sicuro che avrebbe fatto gol. Ha confermato di avere grande personalità, solo un grande giocatore prova a segnare un rigore così...".
Un gol ogni 69 minuti. Numeri da cannoniere di razza.
"Ha una media gol importante ma al di là di questo, e della rete col Frosinone, mi è piaciuto anche per quanto ha lavorato per la squadra, per i movimenti che ha fatto".
Come vive il dualismo con Kalinic nell'anno del dopo-Gomez?
"I dualismi devono essere affrontati nel modo giusto perché sono di stimolo per crescere. In questi casi sono positivi, costruttivi. E' chiaro che la fiducia e la continuità siano fondamentali per un giocatore ma sia Baba che Kalinic stanno facendo bene e meritano di giocare. Però queste sono considerazioni che spettano a mister Sousa".

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