Ag. Gabigol: "Felice all'Inter, cerca spazio. Jesus? No ai paragoni"
Stagione da semplice spettatore. Difficile definirla diversamente. Gabriel Barbosa Almeida si appresta a concludere il suo primo anno con la maglia dell'Inter dopo aver raccolto ben poche presenze e soddisfazioni, eccezion fatta per la rete segnata sul campo del Bologna lo scorso 19 febbraio. Gol decisivo e tre punti importanti per i nerazzurri. Il resto? Poco altro.
Il suo futuro resta quindi un rebus, con un prestito per il 2017-2018 che rappresenterebbe la soluzione migliore sia per il talento brasiliano che per la società di Corso Vittorio Emanuele, alle prese in questi mesi con una non facile situazione mediatica per un giocatore accolto come un vero top, ma che non è riuscito a mostrarsi al pubblico italiano come tale.
Cosa potrebbe accadere, quindi, al termine del campionato? Parola al suo agente Wagner Ribeiro, intervistato da TuttoMercatoWeb.
Qual è il vostro stato d'animo? C'è delusione per un minutaggio così basso?
"Gabriel è un giocatore dell'Inter. Quando abbiamo scelto questo club abbiamo firmato un contratto fino al 2021, e non sono state inserite clausole particolari che avrebbero dovuto garantire un minutaggio obbligatorio dal punto di vista dell'impiego, tantomeno la maglia da titolare. È felice a Milano, lotterà per avere sempre più spazio".
Possibile un cambio-maglia a giugno?
"Non saprei. Il futuro non è nelle mie mani, ma in quelle di Dio".
In estate l'Inter ha seguito con molto interesse Gabriel Jesus, passato poi al Manchester City. E nonostante l'infortunio, l'impatto con la Premier League è stato estremamente positivo, al contrario di Gabigol in Serie A: come spiega questa differenza?
"Questi discorsi sembrano delle provocazioni. Preferisco non parlare di atleti che non sono miei assistiti".
Insomma, l'agente del classe '96 di São Bernardo do Campo ribadisce che il proprio assistito è contento a Milano, e per ora non pensa a un cambio-maglia. Uno scenario però difficile da immaginare, almeno allo stato attuale. Oltre all'attacco titolare, davanti al brasiliano ci sono infatti sia Eder che Rodrigo Palacio. Senza dimenticare che la società punta al colpo grosso in vista dell'apertura del mercato.
Pertanto sarà complicato per il talento ex Santos trovare più spazio rispetto a quello concessogli finora. Sarà quindi addio? Possibile, ovviamente temporaneo. La cessione in prestito rappresenta l'opzione più probabile, con vari club interessati. Sia in Italia che all'estero. Compreso, per l'appunto, quello del presidente Modesto Roma Jr., che vorrebbe il ritorno del ragazzo e potrebbe fare un ulteriore tentativo in estate.
"È felice a Milano, lotterà per avere sempre più spazio", dice il suo agente. Non un obiettivo semplice per un talento arrivato all'Inter in veste di giovane fenomeno, ma che fino ad oggi ha più che altro osservato. Sarà disposto a farlo ancora? Difficile immaginarlo.
In collaborazione con Andrea Chiavacci