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esclusiva

Ag. Giovinco: "Ventura? Senza conoscenza non c'è competenza"

ESCLUSIVA TMW - Ag. Giovinco: "Ventura? Senza conoscenza non c'è competenza"TUTTO mercato WEB
© foto di Balti Touati/PhotoViews
martedì 8 novembre 2016, 18:302016
di Giacomo Iacobellis

"Giovinco? Per due anni ho fatto di tutto per averlo al Torino, però oggi gioca in un campionato in cui ha meno importanza il numero di gol che un calciatore riesce a segnare. In certi Paesi c'è il rischio di adattarsi a un altro tipo di gioco. La fase di rientro e riconquista del possesso, ad esempio, diventa secondaria, perché un attaccante può aspettare la palla senza troppi problemi". Il ct della Nazionale italiana Giampiero Ventura ieri ha motivato così l'esclusione di Sebastian Giovinco dai convocati per le prossime sfide con Liechtenstein e Germania. Una scelta che ha spiazzato un po' tutti, tanto in Italia quanto negli States, visti gli ottimi risultati ottenuti in queste due stagioni dal fantasista del Toronto Football Club (22 gol e 14 assist quest'anno, 23 gol e 14 assist lo scorso). Per saperne di più, TuttoMercatoWeb.com ha intervistato in esclusiva proprio l'agente di Giovinco e degli altri italiani attualmente impegnati all'estero Criscito, Bocchetti e Donati, Andrea D'Amico.

D'Amico, cosa pensa dell'esclusione di Giovinco dai convocati per le prossime sfide della Nazionale?
"Sono rimasto sorpreso soprattutto dalle parole di Ventura. Credo che senza conoscenza non ci possa essere competenza. Il selezionatore della Nazionale e il suo staff hanno l'obbligo di andare a vedere tutti i giocatori italiani, a prescindere dal campionato in cui militano e dal Paese in cui si trovano".

Si aspettava dunque un po' di attenzione in più nei confronti del suo assistito?
"Io non mi aspetto niente da nessuno. Dico solo che per un attaccante parlano i numeri e Sebastian sta segnando tantissimo, molto di più di tanti altri colleghi italiani. La MLS poi è un campionato pieno di atleti di primo livello, in piena crescita, così come reputo competitiva la Prem'er-Liga russa degli altri esclusi Criscito e Bocchetti. Entrambi vantano grande esperienza internazionale e quest'anno si stanno confermando ad alti livelli. Non dimentichiamoci che due anni fa fu proprio lo Zenit di Criscito a eliminare il Torino di Ventura in Europa League".

La Nazionale, nonostante quest'ultima esclusione, resta un loro obiettivo?
"La Nazionale è un obiettivo di ogni giocatore. Un ct ha il diritto di fare le sue scelte, ma deve anche conoscere nel dettaglio tutto il materiale che ha a disposizione. Giovinco, Criscito, Bocchetti e Donati meritano di essere seguiti con la massima attenzione".

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