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esclusiva

Ag. Izzo: "Felice al Genoa, il Napoli..."

ESCLUSIVA TMW - Ag. Izzo: "Felice al Genoa, il Napoli..."TUTTO mercato WEB
© foto di Alessio Alaimo
martedì 9 dicembre 2014, 10:002014
di Alessio Alaimo

"Il Napoli ha una rosa competitiva, ma manca qualcosa in qualche reparto. E poi manca programmazione: Benitez è un profondo conoscitore di calcio, ha sempre avuto la mentalità del coach. De Laurentiis ha solo Bigon come direttore sportivo, che deve fare tante cose e così gli ha affiancato Benitez. Ma sono convinto che qualche giocatore non abbia accettato la destinazione perché a conoscenza del solo anno di contratto rimasto all'allenatore". Così a TuttoMercatoWeb.com l'agente Fifa Paolo Palermo, che cura gli interessi - tra gli altri - del difensore ex Napoli e adesso al Genoa, Armando Izzo.

Come avrebbe dovuto intervenire il Napoli?
"È andato via Reina e non è stato preso un portiere di pari livello. Bisognava prendere calciatori come Mascherano oppure Alonso, purtroppo sono arrivati altri giocatori che sono buoni ma Napoli è una grande piazza: è la squadra dove ha giocato Maradona, la piazza merita una rosa competitiva e anche i rincalzi forti".

Izzo, perso dal Napoli alle buste, intanto ha conquistato il Genoa.
"Il ragazzo sta facendo la sua carriera al Genoa, ha fatto due partite importanti contro Cesena e Milan. Sta dimostrando di essere un ragazzo di qualità. Sta facendo il suo percorso... per quanto riguarda i rimpianti, non è una domanda da fare a me. Ora Armando non fa altro che parlarmi bene del Genoa, della piazza e del presidente".

Intanto la Juve è attesa da un impegno importante, in Champions, contro l'Atletico Madrid.
"È una corazzata, c'è programmazione. Alla Juve sono tutti perfezionisti, vedo una squadra solida. Avevo qualche preoccupazione per il cambio dell'allenatore, ma non per Allegri, bensì perché ricordo Conte come un martello fin dai tempi di Arezzo. Ma Allegri è stato bravo a modellare la squadra: lo avevo visto in C1, quando allenava il Grosseto già mi resi conto che avrebbe potuto fare carriera".

E il Sassuolo di Floro Flores?
"È la società del futuro. Un club organizzato, che ha forza economica per stare sul mercato. Floro ha ancora tanta voglia di dimostrare. Vorrebbe sempre giocare, può dare tanto a questo campionato. Lì davanti c'è l'imbarazzo della scelta, ognuno deve fare la propria parte. E lui è un giocatore importante".

Talenti d'Argentina: quali nomi?
"Con mio figlio stiamo monitorando alcuni giocatori importanti, che possono diventare i Pastore o i Dybala del futuro. Oggi bisogna investire sui giovani, anche sudamericani. Stando sul posto abbiamo capito che in Argentina o in Uruguay i talenti non costano così tanto. Faccio un esempio: avevo visto Zapata sei mesi prima che lo prendesse il Napoli, si parlava di 1,5 milioni di dollari. Poi il Napoli lo ha pagato di più. Stare sul posto significa arrivare prima e conoscere le cifre reali prima che si inseriscano intermediari vari...".

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