Ag. Kubo: "Gent lungimirante, Honda paga non giocare al Milan"
Yuya Kubo è il calciatore giapponese del momento. Dopo avere debuttato in nazionale a novembre è riuscito a ritagliarsi uno spazio fondamentale nell'undici nipponico, tanto da scalzare un mostro sacro come Keisuke Honda. Due gol e tre assist nelle ultime due gare con la nazionale, cinque reti con il Gent, dove è approdato a gennaio. "Il club belga ha mostrato lungimiranza - spiega Maurizio Morana, agente di Kubo - spendendo circa 3,5 milioni di euro comprensivi di bonus per lui. Probabilmente per evitare una bagarre a giugno, perché magari avrebbero avuto qualche difficoltà in più a prelevarlo. Direttore generale, direttore sportivo e allenatore aveva già le idee chiare su come valorizzarlo al meglio perché era un obiettivo per l'estate precedente".
Arrivava dalla Svizzera.
"Quasi tutti i giapponesi oramai scelgono la Bundesliga, anche grazie alla legge sugli extracomunitari. Io ho cercato di portarlo allo Young Boys per farlo acclimatare con l'Europa. Aveva doti tecniche, doveva lavorare sulla parte atletica senza però avere troppe pressioni. Ora siamo allo step intermedio, forse potevamo aspettare una chiamata da un club di un campionato più importante ma va benissimo così".
Quindi prossimamente non si muove.
"Mai dire mai, il giocatore ovviamente ambisce sempre al meglio, se dovessero arrivare delle offerte ci confronteremo con il Gent. Il calcio è strano, ci sono i playoff in Belgio, dieci gare tutte di alto livello. Finora ha fatto bene e segnato gol quasi tutti fondamentali".
Però per scalzare Honda ci vuole...
"È un mostro sacro per meriti acquisiti, ma sta giocando poco nel suo club e magari è una questione fisica. Quando troverà più spazio ci sarà una sana rivalità, lui non ha bisogno di presentazioni, probabilmente il tecnico della nazionale voleva avere qualcuno con più gamba".
Dove lo vedrebbe meglio?
"Credo in Bundesliga, Liga o in Serie A. Forse la Premier è troppo fisica, per un brevilineo come lui... anche se non è detto. Vedremo cosa succederà".