Ag. Yaisien: "Il Bologna ora pensa a salvarsi. A giugno parleremo"
Ai nostri microfoni Zag Bussac, consulente della Sport Management Conseil, società che assiste sportivamente Abdallah Yaisien, fantasista franco-algerino del Bologna in prestito al Trapani, parla dei primi mesi italiani del giocatore, arrivato sotto le Due Torri dal PSG: "Abdallah è molto contento della sua esperienza a Trapani. Come tutti i calciatori vorrebbe giocare di più ma per il resto va tutto bene. Per il momento accetta la situazione e lavora duro in allenamento per meritarsi una chance. Tutta la squadra ha fatto del suo meglio per far adattare Abdallah. L'allenatore è soddisfatto di lui e della suo lavoro".
Come si trova nel campionato italiano?
"Il calcio Italiano e difficile, molto tattico e più fisico che in Francia. Abdallah è un vero numero 10 ma qui poche squadre giocano con un sistema di gioco che preveda il fantasista. Allora Yaisien deve adattarsi al calcio italiano e alle aspettative del suo allenatore. Sta lavorando intensamente da quando è in Italia. E' progredito fisicamente e tatticamente. Ora deve continuare così e aspettare la sua occasione di giocare".
Per l'anno prossimo c'è già una idea sulla possibilità di rimanere al Bologna o andare di nuovo in prestito?
"I tempi non sono ancora maturi per questo. Il Bologna è in una situazione critica e la cosa più importante è che la squadra si confermi in Serie A il prossimo anno. Yaisien ha ancora tre anni di contratto con il Bologna e ovviamente spera che si salvino. Quando tutta una città, tutti tifosi e tutta una squadra passa una stagione difficile come questa non credo si preoccupi del futuro di un giocatore prima della fine della stagione. Ci vedremo con il direttore sportivo a giugno e decideremo il suo futuro".