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esclusiva

Ag.Torreira: "E' da big. Ferrero, non parlo. Nandez presto in A"

ESCLUSIVA TMW - Ag.Torreira: "E' da big. Ferrero, non parlo. Nandez presto in A"
martedì 7 febbraio 2017, 18:442017
di Alessio Alaimo

"Stavo lavorando per portare Ramirez al Leicester, Ranieri ed Eduardo Macia lo volevano fortemente. Con il Middlesbrough è stata una battaglia, il mister ha detto che se fosse partito Gaston sarebbe andato via anche lui. In Italia è normale fare un trasferimento all'ultimo momento, in Inghilterra no". Così a TuttoMercatoWeb.com l'operatore di mercato Pablo Bentancur. "Stavamo parlando da due settimane, poi a sei ore dalla fine del mercato la trattativa s'era sbloccata ma non c'era più tempo. Poco male, a fine calciomercato - continua Bentancur - mi ha chiamato un'altra squadra per giugno: ne parleremo più avanti".

Abel Hernandez: trasferimento in Cina mancato, è rimasto all'Hull City. Che è successo?
"Abbiamo portato tre proposte dalla Cina, una più alta dell'altra, all'Hull City con cui abbiamo un solo anno di contratto. Non hanno voluto cederlo. Per il giocatore dal punto di vista economico sarebbe stato un grande salto di qualità. Il Changchun Yatai voleva Abel fortemente. Però abbiamo tante richieste per giugno, dall'Everton al West Bromwich".

E per il mercato inglese può contare sul supporto di Mino Raiola.
"Con Mino abbiamo un grande rapporto. Volevamo fare qualcosa di importante per il Lugano, ma Renzetti non ha voluto vendere. A Mino ci lega anche l'avvocato Rigo, pensiamo che il nostro modus operandi sia molto simile. E in Inghilterra lavoriamo insieme".

Un nome per il prossimo mercato: Naithan Nandez del Penarol.
"In estate non abbiamo trovato l'accordo con la Fiorentina. Con Corvino e Carlos Freitas avevamo fatto tutto, poi è saltata alla fine. Il Penarol poi ha anche rifiutato un'offerta dai Red Bull. Non abbiamo rinnovato con il Penarol che ora ha necessità di vendere il giocatore. Naithan è un giocatore importante, è il capitano più giovane di tutta la storia del Penarol. È comunitario, a giugno - quando avrà un solo anno di contratto - non ci saranno problemi per arrivare in Europa. Il suo calcio è l'Italia".

Il caso del mercato di gennaio: Lucas Torreira e il rinnovo con la Samp.
"Lucas è un giocatore forte. Ha suscitato l'interesse di tante squadre come Roma, Siviglia e Milan. Ho sentito che la Samp considera importante il ragazzo, ma deve adeguargli il contratto. Abbiamo fatto degli incontri con Osti e Romei, ma per iscritto non abbiamo ricevuto alcuna proposta. Non è normale chiedere quindici milioni per un ragazzo che guadagna 100.000 euro all'anno. Però siamo sulla strada per sistemare la situazione. Aspettiamo la proposta ufficiale della Sampdoria".

Il cambio di procuratore, per Torreira, è stato tormentato.
"Aveva problemi con il suo procuratore, che però gli ha messo una penale da un milione. Guadagna pochissimo, come può pagare un milione di penale? Gli abbiamo risolto la situazione e lasciato tranquillo, deve solo pensare a giocare a calcio. Abbiamo risposto all'azione legale con un'azione ancora più forte".

A giugno Torreira può lasciare la Samp?
"Penso di sì. Sarà importante lasciare una porta aperta per la sua cessione. Parliamo di un ragazzo che si sta comportando molto bene, la carriera di un calciatore è breve. Il futuro va tutelato. E comunque non sarebbe positivo per la Sampdoria tenere il ragazzo con questo contratto fino al prossimo calciomercato".

Pronto al grande salto in una big, comunque.
"Sì. Tante società hanno chiamato per lui, è un giocatore di grande cuore e qualità. Va dato merito al tecnico, Marco Giampaolo, per averlo fatto crescere e fatto consacrato".

Il suo rapporto con Ferrero? Qualche settimana fa parlò di lei in tv.
"L'ho conosciuto un anno fa. Preferisco non parlare pubblicamente di lui, meglio parlare di presenza. Cerchiamo di trovare una soluzione per Lucas, altrimenti ci guarderemo intorno. Ma al Presidente non rispondo sui giornali, quando vorrà parlerò con lui di persona".

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