Albertosi: "Italia, continua così e andrai molto lontano"
E' il giorno di Italia-Svezia e gli azzurri sono chiamati a ripetere la bella prestazione offerta contro il Belgio per provare a guadagnarsi il superamento del girone. Enrico Albertosi, grande portiere della Nazionale negli anni Sessanta e Settanta, osserva: "Contro la Svezia mi aspetto una conferma da parte della nostra nazionale. Nella partita col Belgio - spiega a Tuttomercatoweb.com - sono rimasto piacevolmente impressionato per quel che riguarda la corsa, la grinta, il carattere. Non ho mai avuto dubbi sul superamento del girone ma se l'italia continua a giocare così può davvero andare molto lontano".
Bisogna proseguire con la stessa ossatura della squadra?
"Credo do sì anche perchè quando si fanno troppi cambi si rischia troppo, non è un buon segno. Eppoi la Svezia non va sottovalutata, Ibrahimovic può risolvere il match anche da solo, fermo restando che la nostra difesa è eccezionale".
Il rischio qual è?
"Rilassarsi. Il pericolo è pensare di aver già fatto tutto. Servirà la stessa intensità di lunedì scorso".
Colpito positivamente dagli attaccanti?
"Eder e Pellè insieme hanno convinto, si sono alternati bene anche a tornare indietro. Immobile comunque quando è entrato in campo col Belgio ha dimostrato una gran vivacità. Per giocare in contropiede lui è adattissimo".