Amoruso: "Rangers, che gioia. Sogno di lavorare per il club"

I Glasgow Rangers, vincendo con largo anticipo la seconda serie scozzese, sono tornati in Scottish Premier League dopo 4 anni passati nelle serie inferiori a causa del fallimento del club. Per commentare questo successo, la redazione di Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva il primo capitano cattolico della storia della società Lorenzo Amoruso: "E' bello rivedere la mia ex squadra ad alti livelli dopo un calvario così pesante. Sono retrocessi in modo immeritato e dopo un lungo percorso sono tornati dove meritano. L'anno prossimo devono cambiare qualcosa da un punto di vista della rosa, perché l'impatto con la massima serie non sarà semplice. Chi arriverà in estate capirà subito l'importanza di militare in una squadra con una storia così gloriosa. Sono molto contento per i tifosi che hanno sofferto più di tutti per questa situazione. Sono loro l'anima di un grande club come i Rangers".

Il mio ruolo?
"Diciamo che sono rimasto in contatto con i tifosi e con alcuni ex giocatori, con i dirigenti un po' meno perché molti non li conosco. Sarà difficile che io possa andare a lavorare per il club in futuro ma conservo sempre una piccola speranza. Sarei onorato. Mi auguro il prima possibile di poter tornare in Scozia ad assistere a una partita".

Adesso quale deve essere l'obiettivo?
"Colmare il divario con il Celtic e perché no, puntare all'Europa League. Sono troppi anni che non vedo il nome del Glasgow Rangers nelle coppe europee".