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esclusiva

Ayala: "Higuain è il top, Icardi e Dybala sono il futuro"

ESCLUSIVA TMW - Ayala: "Higuain è il top, Icardi e Dybala sono il futuro"
venerdì 23 ottobre 2015, 19:452015
di Giacomo Iacobellis

Higuain, Icardi e Dybala in attacco, Biglia a centrocampo e Gonzalo Rodriguez in difesa, solo per citarne alcuni. La top 11 dei calciatori argentini che militano in Serie A vanta sicuramente un valore assoluto. Per parlarne, Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva l'ex difensore di Napoli, Milan e Albiceleste Roberto Ayala. "Seguo ancora il campionato italiano. E' un torneo affascinante e mi diverto a guardare giocare soprattutto le mie ex squadre".

Come in passato, è ancora massiccia la presenza di argentini nel campionato italiano, a partire dall'attuale capocannoniere Gonzalo Higuain...
"Higuain è un campione assoluto. Come molti altri calciatori argentini si è adattato subito alla Serie A e ha continuato a fare ciò che sa fare meglio: i gol. Credo che sia uno dei bomber più forti al mondo, visto anche che segnare in Italia è sicuramente più difficile che in Spagna o in altri Paesi. Non dimentichiamoci però di Dybala e Icardi, due attaccanti che rappresentano il futuro della Nazionale".

Tra i difensori argentini maggiormente in evidenza c'è invece il suo ex avversario Gonzalo Rodriguez: cosa pensa di lui?
"Ci ho giocato contro quando io ero a Valencia e lui al Villarreal. Ha la stoffa e la personalità per essere un leader ed è un vero peccato che la sua storia con l'Albiceleste sia mancata di continuità. Spero che possa avere più spazio nei prossimi mesi".

Parlando invece della sua carriera, tre stagioni nel Napoli e due al Milan: che ricordi ha della Serie A?
"In Italia ho vissuto 5 anni fantastici, che mi hanno aiutato a crescere molto come calciatore e come persona. Nel vostro Paese c'è grande competizione e vincere uno Scudetto coi rossoneri è stata quindi una soddisfazione doppia. Napoli e Milan ancora oggi sono due belle squadre, sono sicuro che sarà un'annata positiva per entrambe".

Cosa vede nel suo futuro? Le piacerebbe tornare a lavorare in Italia?
"Sì, mi piacerebbe molto. Al momento sono in Argentina, ma sarebbe un onore allenare un giorno una squadra di Serie A. Chissà...".

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