Bagnoli: "Verona, Mandorlini come me nell'89"
In una settimana di grandi cambiamenti in panchina c'è l'eccezione Verona, che ribadisce la propria fiducia ad Andrea Mandorlini, nonostante l'ultimo posto senza vittorie. Una situazione già vissuta nel 1989 con Osvaldo Bagnoli che mantenne il suo posto in panchina fino alla fine dell'anno, nonostante un inizio simile a quello attuale, con l'Hellas che raggiunse il primo successo soltanto al 14mo turno. Lo stesso Bagnoli parla ai microfoni di Tuttomercatoweb: "Quell'anno cambiò tutta la società e cambiarono tutti i giocatori. Partimmo con tutte le difficoltà del caso e abbiamo iniziato a carburare molto tardi. Siamo rimasti in corsa fino all'ultima giornata poi mancammo l'appuntamento contro il Cesena. Non vorrei essere cattivo ma agli avverasari qualche punto glielo avevano dato...".
Concorda sulla scelta dell'Hellas di confermare Mandorlini nonostante una situazione critica?
"La conferma a Mandorlini fa guadagnare punti al presidente. Ricordiamoci che il tecnico ha raccolto il Verona che stava per scivolare in C2 e pian piano l'ha portato in A e ce l'ha fatto restare. Mi pare che i problemi siano altri, troppi giocatori importanti fuori e questo la squadra lo sta pagando".