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Bazzani: "Verratti predestinato, ma meglio 20 metri indietro"

ESCLUSIVA TMW - Bazzani: "Verratti predestinato, ma meglio 20 metri indietro"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 29 marzo 2017, 13:122017
di Simone Bernabei

Uno degli spunti principali emersi dalla gara di ieri dell'Italia contro l'Olanda è legato alla posizione ricoperta da Marco Verratti. Ventura lo ha schierato trequartista e i risultati, fermandoci alla sfida dell'Amsterdam Arena, non sono stati propriamente eccezionali. Per commentare la prestazione del centrocampista del PSG, TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva Fabio Bazzani, suo compagno di squadra al Pescara nel 2008-2009: "Marco esordì con noi in quella squadra col 4-2-3-1, in panchina c'era Galderisi. In questo modulo agiva spesso dietro la punta, da trequartista. Aveva solo 16 anni, era alle prime apparizioni, ma già stupiva tutti per la qualità delle sue giocate e per la sicurezza con cui giocava. A testa alta, sempre".
Ieri però in quel ruolo non ha convinto fino in fondo.

Giusto riproporlo o meglio da centrocampista classico?
"A me piace di più da centrocampista centrale, 20-30 metri indietro rispetto alla trequarti. Il gioco deve partire dai suoi piedi, da trequartista trova più confusione, più traffico, e può esprimersi peggio. Non dico che non può fare il trequartista, anzi, ma credo renda al meglio più indietro".
Capitolo Nazionale: come valuta il nuovo corso azzurro?
"Ieri ho visto un discreto primo tempo, non dimentichiamoci che Ventura ha proposto un nuovo modulo con tanti ragazzi giovani. Con l'Olanda non c'è stato un grande gioco, ma sicuramente è un risultato che dà fiducia. In generale mi piace il nuovo corso, le basi ci sono ma serve pazienza. E se dovessimo raggiungere la qualificazione, nel 2018 questi ragazzi avrebbero un anno e mezzo in più di esperienza sulle spalle".

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