Bega: "Panico? Possibile una sua cessione a gennaio"
Francesco Bega, responsabile del settore giovanile del Genoa, è intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com per fare il punto sull'avvio di stagione delle formazioni rossoblu:
Bega, iniziamo dal rendimento della Primavera.
"Abbiamo qualche punto in meno rispetto a ciò che avremmo meritato sul campo. Dobbiamo lavorare, dunque, ancora di più per minimizzare i punti persi. Ci sono arrivati tanti complimenti, ma rimane l'amarezza per quanto abbiamo lasciato per strada".
Qual è l'importanza del settore giovanile nel calcio di oggi?
"Altissima per ogni società. E' molto appagante portare in prima squadra, o monetizzare al meglio, calciatori prodotti in casa senza alcun esborso".
Per il Grifone importante anche il connubio con la prima squadra.
"E' una fortuna che mister Gasperini chiami molti ragazzi ad allenarsi con lui. E' una soddisfazione per loro e un momento di crescita. Ancora magari non sono pronti ma possono ambire al salto di qualità".
L'esempio perfetto si chiama Mattia Perin.
"Lui è solo uno dei tanti prodotti del nostro vivaio. L'ultimo è stato Mandragora oggi protagonista di una stagione positiva a Pescara. Poi c'è Panico che ha fatto il suo esordio".
A proposito di quest'ultimo cos'è lecito attendersi dal futuro?
"Dipende tutto da lui. Il ragazzo ha buone potenzialità, è un elemento valido. A gennaio valuteremo se ci sarà la possibilità di mandarlo a giocare a buon livelli. Cerchiamo l'esperienza giusta".