Bodini: "Juve, sotto porta devi sfondare la rete. Aspetto Llorente"

Tra i tanti trofei conquistati con la Juventus, ha vinto anche la Coppa Intercontinentale del 1985. Luciano Bodini è stato per dieci anni portiere della Juventus, ritagliandosi spesso anche un ruolo da protagonista. Oggi fa il tifo per i bianconeri e sogna che possa essere la stagione giusta per alzare la Champions. Contattato dalla redazione di tuttomercatoweb.com, racconta le sue sensazioni sulla partita di stasera contro l'Olympiacos e sul campionato.

Bodini, che partita si immagina stasera?
"Difficile, perché in Grecia c'è un tifo incredibile. I tifosi sono un uomo in più. Mi ricordo che una volta, mi sembra contro il Panathinaikos fui anche colpito da una monetina mentre ero in panchina. non si rivelà nulla di grave e non facemmo ricorso ma è un tifo caldissimo. Sono comunque convinto che la Juve ce la farà".

Le piace la Juve di quest'anno?
"Sì, Allegri è un tecnico esperto e la squadra supererà il girone. Poi dipenderà dal sorteggio e dalle condizioni di forma ma la speranza è vincere la Champions. Anche se il Bayern per me resta la più forte di tutte".

In cosa deve migliorare la Juve?
"Ancora devono uscir fuori alcuni giocatori. Ad esempio Llorente: ma sono fiducioso perché appena si sbloccherà poi non si fermerà più. Tevez invece resta un trascinatore e ha ampi meriti nel primo posto della Juve. Però sotto porta la squadra deve essere più cinica. Se ci fosse stata più concentrazione nelle conclusioni, con il Sassuolo avrebbe vinto. Deve essere più cattiva e pensare a... sfondare la rete".