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esclusiva

Bonazzoli: "Non smetto. La Serie A? Si sono dimenticati di me"

ESCLUSIVA TMW - Bonazzoli: "Non smetto. La Serie A? Si sono dimenticati di me"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
mercoledì 4 settembre 2013, 12:322013
di Luca Bargellini

Dopo una carriera spesa da protagonista fra i campi della Serie A e della Serie B, Emiliano Bonazzoli, centravanti classe 1979 è oggi alla ricerca di una nuova avventura: "Mi piacerebbe giocare ancora una o due stagioni ancora - ci racconta in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com -. Sto valutando qualche offerta, ma per adesso niente di concreto".

Si è parlato anche di una tua conferma a Padova. Cosa non è andato?
"So che hanno parlato con il mio agente, ma alla fine non rientravo nei piani della società e così non abbiamo trovato l'accordo".

Un pensierino al ritorno in Serie A lo fai ancora?
"Credo che nella massima serie si siano dimenticati di Emiliano Bonazzoli. A 34 anni è difficile che ci possa tornare. Per colpa mia e anche di altri la reputo una parentesi chiusa. Poi, chissà, nella vita le sorprese ci sono sempre".

Rimpianti?
"Qualcuno, ma non voglio dirli adesso. Se mi verrà rifatta la stessa domanda una volta chiusa la mia carriera da calciatore, magari risponderò".

L'esperienza più bella della tua carriera?
"Non voglio sceglierne una, tutte mi hanno fatto crescere. Dalla prima a Brescia, fino all'ultima con il Padova".

Pensando al futuro, valuti anche l'ipotesi di andare all'estero?
"Si, mi piacerebbe molto. Sarebbe un'avventura che vorrei vivere e anche per la mia famiglia sarebbe un'esperienza importante, di quelle che fanno crescere".

In questi giorni si parla molto della norma sulla "media età" che tanto fa discutere in Lega Pro. Come over 30 ti senti un po' vittima di un sistema con poca riconoscenza?
"Nel calcio di oggi a 28 anni sei già considerato vecchio. A mio avvio, però, avere 4/5 elementi d'esperienza in una squadra serve molto anche per far crescere i giovani. E' giusto puntare sul futuro e in Italia sappiamo tutti quanto siamo indietro sotto questo aspetto in confronto con altri campionati, ma è giusto dare peso anche all'esperienza".

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