Braglia su Zaza: "Riconosco gli errori. Sono felice per lui"
Alti e bassi, rinascite e consapevolezza. Piero Braglia è uomo vero, sincero, onesto. Lo dice candidamente. "Gli errori vanno riconosciuti e con Zaza lo faccio". Già, perché a Castellamare, l'attuale centravanti della Nazionale, con il tecnico toscano non trovava spazio.
"Era bravissimo in area di rigore, gli dissi di aver pazienza ma da ragazzo ne aveva poca -spiega l'allora allenatore della Juve Stabia in esclusiva per Tuttomercatoweb.com-. Ha sempre avuto grandi qualità, è un giocatore importante. Davanti aveva Sau, era una squadra costruita in un certo modo ma si vedeva che era forte. Lo prese Di Somma, i meriti erano suoi: è stato bravo, Simone, a migliorare, con grande umiltà. Sono contento, io riconosco gli sbagli: sta facendo un percorso che altri non hanno fatto e vederlo ieri, in Nazionale, mi ha reso davvero felice".