Cagliari, Galderisi racconta Lucas: "Un affare, l'ideale per Zeman"

"Un grande giocatore, forse quello che ho apprezzato di più". A TuttoMercatoWeb Giuseppe Galderisi, ex allenatore dell'Olhanense, descrive così Lucas De Souza, centrocampista della squadra portoghese che il Cagliari sta seguendo con attenzione. "Vederlo con Zeman sarebbe il top - prosegue Galderisi - Lucas mi ha stupito per tanti motivi, sia sotto l'aspetto tecnico che umano. Con me è cresciuto tantissimo, leggo del Cagliari: è un calciatore con qualità incredibili, molto generoso, ha una forza fisica incredibile, sa giocare a pallone. In un momento di difficoltà l'ho fatto giocare da seconda punta. Chi lo prende fa un grande affare, è il giocatore perfetto per un centrocampo a due o a tre. È umile, duttile, cattivo, sempre pronto a dare una mano. Forse è uno dei centrocampisti più forti che io abbia mai allenato".

Olhanense fucina di talenti. Altri nomi da segnalare?
"Gonzalez Prado, un colombiano che non ho potuto avere ma nell'ultimo periodo s'è allenato con me. Salta l'uomo, tutte caratteristiche mi piacciono tantissimo. Lo consiglierei a qualsiasi squadra di alto livello. Può fare la differenza".

Ha allenato anche Sampirisi e Santana. Il suo bilancio?
"Sampirisi è arrivato a gennaio e mi ha stupito in positivo, può fare un grande campionato di serie A. Ha giocato un buon finale di stagione, ha voglia di crescere e come giocatore mi piace molto. Quest'anno farà bene. Spero che il Genoa gli dia la possibilità di esprimere il suo valore. E poi c'è Santana che è un genio: la nostra scommessa più grande, un giocatore, un uomo che mettendo a posto le sue cose può fare la differenza dappertutto. È un grande professionista. Lucas è il top, ma consiglierei anche il difensore Ricardo Ferreira: un centrale di grande qualità, molto attento nel gioco aereo, comanda la difesa. All'Olhanense ci sono tanti giocatori da prendere in considerazione. Se fossi in qualche squadra italiana darei un'occhiata a questi calciatori".

E lei, pronto a ricominciare?
"Sono pronto a ricominciare. Ho sperato che il Padova potesse iscriversi, perché sarebbe stata qualcosa che avrebbe potuto darmi delle motivazione. Potevo andare al Padova, per me sarebbe stata una grande sfida in una piazza che conosco perfettamente. Purtroppo però non è andata bene, mi auguro che il Padova si metta a posto".