Calisti: "Lazio, serve un segnale. Rendimento ingiustificato"
La crisi della Lazio e la vigilia della partita con il Dnipro in Europa League. Ne abbiamo parlato con Ernesto Calisti, ex difensore biancoceleste. "E' una squadra diversa dall'anno passato - dice a Tuttomercatoweb.com - serviva intervenire al mercato con acquisti mirati che non sono arrivati. Questo però non significa giocare così e compromettere tutto. Falliti i due obiettivi in estate, la squadra si era ripresa ma adesso il clima non è eccezionale. Gli infortuni hanno complicato le cose, quello di De Vrij in particolare. Ad ogni modo è ingiustificato il rendimento di alcuni giocatori. E' troppo facile sparare sull'allenatore: ora serve testa bassa e lavorare, anche perché la Lazio, pur non essendo da scudetto, resta un'ottima squadra".
La partita di domani cosa può rappresentare?
"In campionato si può recuperare ma occorre fare in fretta. Domani invece occorre dare un segnale, far vedere che c'è voglia di vincere e convincere e arrivare bene alla sfida di domenica con l'Empoli".