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esclusiva

Carobbi: "Milan, Ancelotti faceva sempre di testa sua. E vinceva..."

ESCLUSIVA TMW - Carobbi: "Milan, Ancelotti faceva sempre di testa sua. E vinceva..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 22 settembre 2014, 13:502014
di Lorenzo Marucci

"Per vedere il bel gioco servono i grandi giocatori e allora bisogna rivolgersi al Barcellona o al Real Madrid". Stefano Carobbi , terzino sinistro che alla fine degli anni '80 fece parte del grande Milan di Sacchi inquadra con chiarezza l'attuale situazione dei rossoneri. E in esclusiva per tuttomercatoweb.com esprime il suo pensiero sui dubbi e le velleità offensive di Silvio Berlusconi.

Carobbi, il patron rossonero ha ragione quando fa riferimento alla necessità di un atteggiamento più d'attacco?
"Berlusconi in fondo non è nuovo ad esternazioni simili. E in generale ha sempre detto la sua, ma ricordo perfettamente che poi, ad esempio, Ancelotti ha sempre fatto di testa sua e ha vinto. Tutti vorrebbero il calcio spettacolo, ma Van Basten, Gullit, Evani, Baresi e Maldini non ci sono più".

In questo Milan quali sono i grandi giocatori?
"Tra quelli che si distinguono metto Menez e Torres. Ma nel Milan dei miei tempi i giocatori di questo livello erano undici o dodici..."

Tornando ad Inzaghi, ha impostato la partita giusta contro la Juventus?
"Non saprei. Di sicuro abbiamo assistito ad una gara noiosa. Forse ha influito la necessità di non perdere e la rivalità tra i due allenatori, ma è stata una partita davvero senza emozioni".

Insistiamo: il Milan poteva giocare in un altro modo?
"Dico solo che sono rimasto perplesso nel vedere Torres partire dalla panchina. E' un giocatore di livello mondiale, un'arma da sfruttare per mettere pressione agli avversari".

© Riproduzione riservata