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esclusiva

Caso Sneijder: parla il presidente della FIFPro

ESCLUSIVA TMW - Caso Sneijder: parla il presidente della FIFProTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 29 novembre 2012, 11:302012
di Marco Conterio

Il caso Wesley Sneijder raccontato, in esclusiva per Tuttomercatoweb.com, dal presidente della FIFPro, sindacato internazionale dei calciatori, Leonardo Grosso. "Da un punto di vista concettuale, se la situazione di Sneijder fosse determinata da un aut aut da parte dell'Inter, sarebbe inaccettabile. La dichiarazione di Branca non è stata felicissima, il discorso è questo, il nodo della questione ruota attorno a quelle parole. Spero che l'Inter, che nel passato è sempre stata attenta e puntuale, parli col ragazzo. Il concetto di fondo è quello espresso nel comunicato di ieri dalla FIFPro: se la causa fosse questa, ma dico e ripeto se, non sarebbe accettabile.
Ragioniamo per ipotesi: se così fosse davvero?
"Dipende da quello che vorrà fare il giocatore nel caso e da che tipo di approccio vuole dare l'Aic. Sarebbe, in questa ipotesi, un caso di mobbing con tutte le conseguenze del caso ma non voglio neanche pensarci. Tecnicamente Sneijder è un patrimonio dell'Inter, abbiamo anche la memoria corta, visto che è stato fondamentale nei recenti successi e confido trovino una soluzione in concerto".
Il caso Llorente con l'Athletic Bilbao è simile?
"Seppur a sprazzi, Llorente sta giocando: se vogliamo fare filosofia, nel calcio il contratto non è un contratto. Il giocatore, purtroppo, è alla ricerca di prolungamenti o incrementi.

Le società perpetuano la logica del vincolo: adesso, molto banalmente, si prolungano i contratti e si cedono. In altri settori lavorativi questo non esiste, non si prolunga un accordo per poi cedere. Nel calcio siamo alla compravendita".
C'è stato un caso simile a quello di Sneijder?
"Pandev, per essere sottili e precisi, si liberò perché la Lazio secondo il Collegio Arbitrale non lo faceva allenare. Se fosse vero quel che è filtrato dai media, l'Inter starebbe usando un mezzo di pressione diverso, ma stiamo andando oltre e ragionando per mere e vuote ipotesi".
Come deve muoversi, ora, Sneijder?
"Mentre parliamo, Sneijder e Lerby staranno facendo le loro valutazioni. O Sneijder sta poco bene come raccontato, o è vero che è stato messi fuori come mezzo di pressione. L'una o l'altra, allora l'olandese potrebbe trattare o adire un'azione legale. Però stiamo andando oltre quelle che sono le nostre attuali conoscenze dell'argomento, dico solo che auspico un chiarimento tra le parti, anche perché l'Inter è sempre stata una società modello".

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