Castagner: "Inter da vertice. Milan, senza colpi in difesa non vinci"
Ilario Castagner osserva le situazione di Inter e Milan, due squadre da lui allenate. e regala analisi interessanti. "Mancini dice che la sua squadra è da scudetto? Il club si è mosso bene - dice a Tuttomercatoweb.com - voleva allestire una formazione tecnicamente e fisicamente forte e ci è riuscita".
E il Milan?
"Dico questo: la Juve degli ultimi quattro scudetti si è distinta per una difesa fortissima, un centrocampo altrettanto forte. Il Milan ha preso vari attaccanti ma le punte vanno servite. E soprattutto quando c'è un corner non puoi correre sempre il rischio di prender gol come è accaduto l'anno passato. Al Milan hanno comandato nel mondo grazie ad una difesa costruita in casa: Tassotti è cresciuto nella Lazio, ma poi c'erano Baresi Costacurta e Maldini. Ai quali si sono aggiunti nel tempo Rijkaard e Gullit a metà campo. Finora questa filosofia non è stata seguita dal Milan".
Dunque adesso come dovrà muoversi il Milan?
"Deve trovare delle ceretezze per la difesa. Non scarti o giocatori che escono da infortuni. Ripeto, costruirsi i difensori in casa o altrimenti comprarli".
Romagnoli a trenta milioni però è troppo?
"Sì, può essere bravo ma sono un'esagerazione. Ancora di polenta ne deve mangiare..."