Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Catania, Lanzafame: "Che stagione alla Honved!"

ESCLUSIVA TMW - Catania, Lanzafame: "Che stagione alla Honved!"
lunedì 27 maggio 2013, 17:002013
di Giuseppe Granieri

Davide Lanzafame, centrocampista di qualità classe 1987, a fine gennaio ha deciso di "espatriare" e di affrontare l'esperienza semestrale in un campionato straniero, in Ungheria, nelle fila della Honved Budapest. Ora che la stagione è terminata, TuttoMercatoWeb.com lo ha contattato per fare un bilancio di questa stagione vissuta in prestito prima a Grosseto e poi all'estero.

Davide, com'è andata in Ungheria?
"Alla Honved mi sono trovato molto bene: la mia stagione si è chiusa con 10 presenze e 5 gol. Quando sono arrivato la squadra era sesta ed ora siamo in Europa League: credo che i progressi si siano visti".

Mentre la tua stagione era iniziata a Grosseto.
"Complessivamente, poi, se a questi ultimi sei mesi sommiamo la prima parte dell'annata passata in Toscana, ho collezionato 30 presenze e 7 gol: credo di poter dire di aver fatto un buonissima stagione".

Senti di dover ringraziare qualcuno?
"Il direttore generale della Honved, Fabio Cordella, per aver creduto in me e per avermi dato questa prestigiosa chance: spero di aver ripagato la sua fiducia".

Quali sono le differenze tra il calcio italiano e quello ungherese?
"È un calcio molto fisico, senza però le esasperazioni tecnico/tattiche che abbiamo qui da noi in Italia. In Ungheria, infatti, non esiste il ritiro pre-gara e questo la dice lunga. È, comunque, un campionato importante, dato che viene seguito da osservatori russi e ucraini".

Come vedi il tuo futuro?
"Il mio cartellino appartiene al Catania con cui sono vincolato fino al 2015: ora mi godo le vacanze e poi vedremo cosa succederà...".

© Riproduzione riservata