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esclusiva

Cattani racconta Goldaniga: "Che sfida con Dybala!"

ESCLUSIVA TMW - Cattani racconta Goldaniga: "Che sfida con Dybala!"TUTTO mercato WEB
© foto di Alessio Alaimo
lunedì 23 novembre 2015, 18:032015
di Alessio Alaimo

La prima volta di Edoardo Goldaniga. Il primo gol in serie A, alla prima da titolare. Un momento che il difensore del Palermo difficilmente dimenticherà. Una segnalazione partita dall'osservatore Giancarlo Pariscenti, una trattativa poi portata avanti dal duo Luca Cattani-Giorgio Perinetti. Edoardo Goldaniga è stato l'ultimo acquisto di Luca Cattani da direttore sportivo del Palermo. 20 mila euro di prestito dalla Pergolettese, 80 mila di riscatto. E a distanza di qualche anno, i risultati sono tutti dalla parte del difensore rosanero. E del suo scopritore. "Era stato segnalato come un ragazzo molto bravo che giocava in una piccola squadra di dilettanti, la Pergolettese", ricorda in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com l'ex ds del Palermo, Luca Cattani. "Il presidente della società, Cesare Fogliazza mi disse «è un bravo calciatore, ma anche un ragazzo d'oro». Tutto vero. Tra l'altro - prosegue Cattani - qualche giorno dopo che lo comprammo c'era stata una defezione in ritiro e così mandai lui in prima squadra. L'allenatore era Sannino, che non lo conosceva ed ebbe modo di apprezzarlo già alla prima amichevole, dove fece molto bene. Passare dai dilettanti alla prima squadra del Palermo non è un salto di poco conto, qualche errore ci poteva anche stare e invece no, si comportò benissimo".

L'allenatore del Palermo è uno che di giovani difensori se ne intende. Suo il merito di aver valorizzato Kjaer nella precedente esperienza rosanero.
"Vero. A Ballardini va dato grande merito dell'esplosione di Kjaer. Ma niente paragoni, non mi piacciono. Ogni calciatore ha una storia differente. Le potenzialità di Edoardo sono molto elevate, mi auguro riesca ad esprimerle. Ha qualità tecniche e anche mentali molto importanti. E quelle mentali, o le hai o non le hai".

Goldaniga fu il suo ultimo acquisto per il Palermo.
"Ventimila euro di prestito, ottanta di riscatto. Sarebbe falso dire che sia stata un'operazione difficile, ma è una di quelle che mi sta dando maggiori soddisfazioni. Dalla D alla serie A. E in serie A, Goldaniga, ci rimarrà per molto tempo".

Domenica dovrà marcare Dybala, oggi alla Juve e altra sua scoperta al Palermo.
"Ecco, questo può essere un problema. Paulo di gol ne farà tanti, domenica mi permetto di tifare per Edoardo. Peccato che Paulo sia arrivato alla Juve dopo l'addio di Pirlo, altrimenti chissà quanti gol avrebbe fatto. Ma Dybala sta segnando quanto Tevez al primo anno di Juve. Sono felice che Paulo stia aiutando la Juventus a superare il momento difficile".

E Ballardini? Lo ha conosciuto nella sua precedente esperienza in Sicilia.
"È un ottimo allenatore. Un grandissimo lavoratore e conoscitore di calcio. Lui e il suo gruppo di lavoro si chiude durante il giorno, studia gli avversari. Ogni minimo particolare. E la sessione di allenamento è la parte conclusiva del lavoro cominciato il pomeriggio prima. Se i giocatori del Palermo seguiranno Ballardini, otterranno benfici importanti. Abbiamo già fatto l'esempio di Kjaer, ma oltre lui potrei citare Cassani, Simplicio e Cavani sul quale il mister ha lavorato molto bene. Ballardini porterà dei benefici al Palermo. Del resto, se è tornato, un motivo ci sarà...".

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