Cavenaghi: "Vicino alla Juve 12 anni fa, ora voglio la Serie B"

Classe '83 e una stagione alle spalle eccezionale. Fernando Cavenaghi è tra gli svincolati di lusso di questo settembre e, dopo aver vinto il titolo di capocannoniere a Cipro nella passata stagione, vuole rimettersi in discussione in Italia. Anche in Serie B se necessario: "E' un campionato molto appassionante - ha detto ai nostri microfoni -. Ho amici che giocano in cadetteria come Maresca che so sta andando al Verona e, soprattutto, il portiere Chichizola. Mi ha parlato di un campionato molto bello e competitivo, mi piacerebbe".

Si è parlato del Bari.
"E' vero, magari. E' un grande piazza, non so se sia ancora fattibile ma sicuramente non ho preclusioni".

Non è la prima volta che il tuo nome viene accostato alla Serie A.
"E' vero, praticamente tutti gli anni (ride, ndr)".

C'è stata una volta, però, nella quale sei stato davvero vicino alla Serie A
"Dodici anni fa, quando ero ancora al River Plate. Fui a un passo dal trasferimento alla Juventus, poi andai in Russia. Peccato".

Tra gli attaccanti argentini della Serie A chi ti piace di più?
"Higuain nell'ultima stagione ha fatto cose eccezionali, ma io stravedo per Dybala. Ci ho anche giocato contro ed è un attaccante straordinario".

Nessuno però ti somiglia.
"E' vero, io preferisco giocare più in area di rigore. Nemmeno Icardi che, comunque, rispetto ai due bianconeri ha caratteristiche diverse".

Come è andata l'avventura a Cipro?
"E' stato tutto perfetto, 19 reti in 18 partite. Ho giocato anche in Europa League, una stagione straordinaria".

Come stai fisicamente?
"Sono in Spagna, da due mesi mi sto allenando con un mio ex tecnico dei tempi del River e devo dire che sto davvero bene".

Pronto, quindi, per approdare in Italia?
"Assolutamente si".