Ceravolo: "Zamparini sorprende. Il calcio italiano lo rimpiangerà"

Franco Ceravolo, direttore sportivo del Palermo nell'annata 2014-2015, parla ai microfoni di TMW dell'annuncio del presidente Zamparini, prossimo a lasciare il calcio: "E' una decisione che mi sorprende, che apprendo da voi e che senza dubbio mi dispiace. Zamparini però è un patron intelligente e colto, se ha preso questa decisione evidente ha le sue ragioni. E' una scelta che va rispettata, io posso dire che pur avendoci lavorato per pochi mesi, si tratta di un grande presidente per il calcio italiano, è un peccato perderlo anche per l'immensa mole di talenti che ha portato in Italia e che ora fanno le fortune dei grandi club in Europa".

Un presidente vulcanico, che non si è arreso nemmeno quest'anno.
"E' il primo tifoso, un presidente che sente il direttore sportivo quattro o cinque volte al giorno, come capitava con me, è evidente che abbia la squadra come primo pensiero nella sua vita. Voglio inoltre dire che nel mondo del calcio lui è uno dei pochi sempre rispettoso degli impegni, ha dato lavoro a tanti".

Bilancio positivo dunque per i suoi quindici anni a Palermo?
"Iperpositivo! Ha portato la squadra dalla Serie B alle porte dell'Europa, penso che il calcio italiano e palermitano debba solo dirgli grazie e senza dubbio lo rimpiangerà. Una persona straordinaria e competente, poi ognuno ha il suo carattere e per questo va rispettato".

Tra i suoi tanti colpi, riesce a individuarne uno sopra tutti?
"Sono davvero tanti, si potrebbe fare una Nazionale con tutti i suoi grandi acquisti. Mi viene in mentre Barzagli di primo impatto, ma dico l'ultimo tridente della Serie A: Dybala, Vazquez e Belotti, che ora sono già in grandissime squadre".