Cinquini: "Napoli, occhio a Kokorin. Toro? Serve l'impresa"

Oreste Cinquini, manager della Nazionale russa di calcio allenata dall'ex tecnico del Milan Fabio Capello attraverso i microfoni di TuttoMercatoWeb.com ha fatto il punto su Zenit San Pietroburgo e Dinamo Mosca, le due prossime rivali di Torino e Napoli in Europa League:

Cinquini iniziamo dallo Zenit che affronterà il Torino. Che ne pensa della formazione di Villas-Boas?
"E' una squadra forte con individualità di caratura internazionale come Hulk, Witsel e Rondon, che ha alle sue spalle una società forte e organizzata. Andare ad incontrarla è senza dubbio un ostacolo abbastanza difficile per il Torino. Servirà l'impresa da parte degli uomini di Ventura".

La Dinamo Mosca, invece, appare una rivale alla portata del Napoli.
"Ho visto la formazione di Cherchesov ieri contro l'Anderlecht e mi ha fatto una buona impressione. Nonostante il campionato russo sia ancora fermo la squadra ha mostrato una condizione fisica positiva, tanto da segnare tre gol all'Anderlecht. Detto questo, però, sono convinto che gli uomini di Benitez abbiano i favori del pronostico".

Molti i volti noti in entrambe le formazioni. Ci sono due giocatori, uno per parte, che a suo avviso meritano maggiori riguardi anche in vista della sfida con le italiane?
"In casa Zenit direi Oleg Shatov, centrocampista classe 1990 che fa della corsa e della forza fisica le sue armi migliori. Con Villas.-Boas ha trovato maggiore continuità di utilizzo. E' il classico elemento di quantità. Per quantor riguarda la Dinamo senza dubbio Aleksandr Kokorin attaccante di grande qualità, di livello europeo. E' un giocatore che può fare la differenza".