Claudio Sala: "Torino, bravo Cairo a fidarsi di Ventura"
Dici Claudio Sala e dici Torino. E leggenda. Due parole che vanno di moda, all'ombra della Mole, in questi giorni. L'impresa del San Mames, il trionfo col Napoli, c'è tutto per costruire un grande futuro in casa granata e proprio con lo storico esterno, Tuttomercatoweb.com analizza il momento della banda Ventura. "Sta facendo bene, ha perso due giocatori importanti come Immobile e Cerci. Si pensava che si fosse indebolito ma sta facendo bene ed ha vinto al San Mames e contro il Napoli, pur avendo giocato una gara più probante".
Che squadra le è sembrata quella azzurra?
"Il Napoli, se non ha giocatori davanti che non saltano l'uomo, è una squadra normale. Senza Mertens e Insigne, sono normali. Dietro hanno preso solo 1 gol, ieri, ma davanti non vanno tanto bene".
Chi l'uomo copertina?
"Ventura, che ha creduto in questi ragazzi. E poi i giocatori, che hanno ritrovato entusiasmo.
Giocano come vuole l'allenatore, che giocava con un 4-2-4 troppo offensivo e che ha trovato un 3-5-2 ideale. La forza del Torino sono i tre centrali di centrocampo, così Darmian e Bruno Peres possono fare la differenza".
Maxi Lopez ha sorpreso tutti.
"E' una scelta azzeccata. Faceva la riserva di Meggiorini che è andato al Chievo, il calcio è strano e non è matematica. Due più due non fa quattro, visto che sta facendo bene, ma non voglio certo sminuire Quagliarella, che sa tenere palla, tirare, sa far tutto lì davanti".
Ventura il sottovalutato, abbiamo scritto. Concorda?
"Ha grande esperienza, ha fatto tutte le categorie, allena da trent'anni ed ora al Torino, dopo qualche chance in A, ha trovato il posto giusto. E Cairo ha capito che un allenatore devi tenerlo più di un anno: non cambiandolo, il tecnico conosce ogni aspetto dei suoi ragazzi. Finalmente si è affidato ad un allenatore che possa consigliarlo".