De Canio: "Crotone? Non ho fretta, voglio essere intrigato"

Una chiacchierata con Gigi De Canio, tecnico di grande esperienza e che negli ultimi giorni è stato anche accostato al Crotone, quale possibile sostituto di Nicola nel caso in cui la situazione dovesse aggravarsi. Si parte da un'analisi del campionato: "La Juve - dice a Tuttomercatoweb.com - resta la più solida nonostante mostri per adesso di essere diversa rispetto all'anno passato. Vedo un Napoli più sicuro e con una rosa più omogenea rispetto agli anni passati. L'Inter è cresciuta, si è rinforzata con una serie di acquisti ma visti tutti i cambi ha ancora la necessità di diventare una squadra. La Roma ha perso giocatori importanti ma è comunque sempre competitiva. Poi ci sono Milan, Fiorentina, Lazio e Sassuolo che lotteranno per l'Europa League. Gli emiliani non possono più essere considerati una sorpresa. Attenzione al Torino, ha giocatori importanti, di qualità. E quest'anno potrebbe essere quello dell'esplosione di Belotti".

Veniamo alla lotta per non retrocedere. A proposito del Crotone è stato fatto anche il suo nome come possibile sostituto di Nicola. Lei che dice?
"Ho visto che sono stati fatti tanti nomi... Analizzando la situazione posso dire che un punto è poco però è anche vero che la squadra ha praticamente giocato sempre fuori casa. E' alla prima esperienza in serie A e ha risentito più del normale della lontananza dallo Scida. Se avesse potuto giocare nel suo stadio adesso avrebbe qualche punto in più. In ogni caso credo che possa lottare per salvarsi".

Lei adesso scalpita per rientrare? Si è parlato anche di un incontro saltato col Crotone nonostante l'appuntamento preso con il club.
"Guardi, non ho mai scalpitato per rientrare. Mi è capitato di stare ad aspettare di poter rientrare. Ma sono sereno e se qualcuno avrà bisogno valuterò il da farsi. Non ho mai allenato per soldi o per aver una panchina a tutti i costi. Voglio essere intrigato, coinvolto con un bel progetto e poter essere utile...".

Chissà, forse è stata anche la mancanza di questi ultimi requisti il motivo per cui è saltato l'incontro con il Crotone.