Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
esclusiva

Delio Rossi: "Felice per Pellè, vuol dire che il lavoro a volte paga"

ESCLUSIVA TMW - Delio Rossi: "Felice per Pellè, vuol dire che il lavoro a volte paga"TUTTO mercato WEB
© foto di PhotoViews
lunedì 13 ottobre 2014, 12:252014
di Simone Bernabei

Graziano Pellè è pronto all'esordio nella Nazionale di Antonio Conte. L'attaccante del Southampton sostituirà Simone Zaza, e per l'occasione TuttoMercatoWeb ha contattato in esclusiva Delio Rossi, il tecnico che ha lanciato Pellè nel grande calcio ai tempi di Lecce: "Si vedeva che aveva delle potenzialità importanti. Ai tempi del Lecce aveva molte qualità da rifinire, ma Graziano è uno che si è fatto da solo, tutto ciò che ha ottenuto sw l'è guadagnato col lavoro sul campo. Sono davvero felice per come si è evoluta la sua carriera, vuol dire che se uno ci crede alla fine i risultati arrivano".
Eppure in Italia non ha avuto molta fortuna...
"E' un po' diverso dagli attaccanti che vanno di moda adesso.

Lui è il classico centravanti forte fisicamente che funge da punto di riferimento, mi ricorda Bobo Vieri e per come è andata la sua carriera anche Luca Toni. Giocatori come lui, o come Okaka, spesso esplodono tardi e forse non abbiamo avuto abbastanza pazienza".
Come lo inquadra all'interno dell'impianto di gioco di Antonio Conte?
"Direi bene, basta pensare alla coppia Tevez-Llorente che utilizzava lo scorso anno. Pellè è il Llorente della situzione, al suo fianco deve giocare uno come Tevez, un attaccante mobile in grado di sfruttare le sponde e gli spazi creati".

© Riproduzione riservata