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esclusiva

Donadel: "Mai pentito dell'MLS. Giovinco non torna in Italia"

ESCLUSIVA TMW - Donadel: "Mai pentito dell'MLS. Giovinco non torna in Italia"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 13 gennaio 2017, 09:002017
di Pietro Lazzerini

Marco Donadel è uno dei giocatori italiani che negli ultimi anni ha deciso di lasciare l'Europa per intraprendere una carriera in MLS. La sua avventura al Montreal Impact è iniziata due anni fa e lo ha portato a giocare anche una finale di Conference contro il Toronto di Giovinco. Per fare un punto su queste stagioni in Canada ma anche per parlare del nostro campionato, la redazione di Tuttomercatoweb.com lo ha contattato in esclusiva: "Sono molto felice di aver fatto questa scelta, non ho nessun rimpianto, anzi. In quel momento mi sono fidato delle sensazioni positive che mi avevano trasmesso i dirigenti del club e adesso, dopo due stagioni, voglio ringraziarli dell'opportunità che mi hanno dato. Ora io e la mia famiglia siamo perfettamente integrati e ogni anno che passa il campionato diventa più interessante".

Cosa si aspetta dal prossimo campionato dopo aver raggiunto la finale di Conference?
"Quello che dico sempre è che l'obiettivo deve essere sempre quello di migliorarsi sia personalmente che come squadra. Il primo anno abbiamo perso due finali (Concacaf e Coppa del Canada) e siamo arrivati ai quarti di finale in MLS perdendo ai supplementari. L'anno scorso siamo arrivati in semifinale perdendo ai supplementari una bellissima partita. C'è mancato proprio, ma evidentemente manca ancora qualcosa. Quest'anno speriamo di aver acquisito quel qualcosa per puntare a conquistare la finale. Un gradino alla volta, poi si vedrà".

In semifinale avete perso contro Sebastian Giovinco, che sta facendo il fenomeno in MLS. Crede che in futuro possa tornare in Italia?
"Sinceramente no. Ha dimostrato già in Italia di essere un giocatore top quando gli viene data fiducia. Ha vinto tanto con la Juve ed è arrivato in Nazionale. Ora sta facendo un'altra esperienza che gli sta dando immense soddisfazioni e sta facendo sognare bambini e tifosi con le sue giocate. Penso che se mai lascerà l'MLS lo farà per un altro campionato straniero".

A febbraio la sua ex squadra, il Napoli, dovrà affrontare il Real Madrid per gli ottavi di finale di Champions League. Secondo lei hanno qualche possibilità di passare il turno?
"Io credo che non parta battuto in partenza. Prima di Natale ha fatto delle prestazioni pazzesche, in più, dopo il primo turno, negli ultimi anni agli ottavi ci sono state diverse sorprese. Spero che il Napoli possa essere una di queste. Poi il San Paolo in giornate come questa può essere non solo il dodicesimo uomo, ma anche il tredicesimo o il quattordicesimo. E in 3 giocatori in più, puoi fare tanto anche contro il Real Madrid...".

La Juventus ha già vinto lo scudetto?
"Non penso. La Roma ma anche il Milan e il Napoli stanno tenendo comunque un ritmo vertiginoso. La JUuve ha un buon vantaggio, ma non si può permettere di fare un passo falso, poi se pensiamo che la priorità dei bianconeri resta la Champions...magari potrebbe anche perdere qualche punto per strada. Diciamo che ha vinto tre quarti di scudetto, ma l'ultimo quarto è quello che conta".

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