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esclusiva

Dossena: "Futuro? Spero all'estero. Premier affascinante"

ESCLUSIVA TMW - Dossena: "Futuro? Spero all'estero. Premier affascinante"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 23 luglio 2014, 16:352014
di Luca Bargellini
fonte Lorenzo Marucci

Andrea Dossena, ex difensore di Napoli e Sunderland, parla in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb.com dal Centro Tecnico Federale di Coverciano dov'è in corso il ritiro del calciatori attualmente senza squadra:

Iniziamo dalla fine dell'avventura al Sunderaland. Cos'è successo?
"Inizialmente ho avuto un infortunio che mi ha condizionato. Poi, a gennaio, è arrivato Marcos Alonso dalla Fiorentina e il mister ha scelto lui al posto mio. Questo è il motivo per cui ho giocato poco. Credo che a favore di Alonso abbia giocato anche un agonismo più adatto al calcio inglese".

Quanto è stato importante Giaccherini nella salvezza dei Black Cats?
"Il campionato è stato molto altalenante, con il mister che ha cambiato spesso giocatori. Emanuele ha dato il suo contributo".

Adesso quali obiettivi per il futuro?
"Ho dato apertura a 360° al mio procuratore, con la speranza di poter vivere una nuova esperienza all'estero. La Premier è il miglior campionato oggi, ma non mi precludo altre possibilità in altri campionato".

Nel recente passato ha vestito la maglia del Napoli. Che stagione si aspetta dal club azzurro?
"Credo che la Juve sia ancora la favorita, nonostante il cambio di guida tecnica. Sul piano della qualità è ancora la migliore. Alle spalle vedo Roma, Fiorentina e Napoli. Saranno decisivi gli episodi per l'esito finale della stagione. In casa Napoli sono stati gli infortuni a determinare in negativo la corsa per il secondo posto".

Per la mediana partenopea si sono fatti i nomi di Sandro del Tottenham e Lucas del Liverpool. Giocatori che conosce bene per averli affrontati in Premier League.
"A certi livelli migliorare la rosa è complicato. Il problema dei club italiani è l'appeal che la Serie A ha nei confronti dei grandi giocatori. Per arrivare a battere la Juve, il Napoli avrebbe bisogno di giocatori di alto livello e non so se questi siano quelli adatti".

Chiudiamo con la Nazionale. L'Italia è volata al Mondiale con un solo terzino sinistro a disposizione. Un ruolo in crisi?
"E' stata fatta una scelta a favore di De Sciglio, con il mister che ha fatto delle valutazioni legate al gioco. Ci sono momenti storici in cui nascono più giocatori di livello in un determinato ruolo e altri in cui, invece, mancano. Le spiegazioni sono tante e soprattutto in occasione del Mondiale sono stati gli episodi a decidere. Per questo credo che il lavoro di Prandelli non sia tutto da buttare".

© Riproduzione riservata
(Interviste video)