Empoli, Carli: "Salvezza, serve realismo. Martusciello certezza"
Avvio di stagione difficile per l'Empoli di Giovanni Martusciello, al momento penultimo in classifica con solamente 5 punti conquistati, frutto di una vittoria (quella ottenuta contro il Crotone) e due pareggi nelle prime otto giornate di campionato.
Al netto di questi numeri, è già scattato il campanello d'allarme al 'Castellani'? Il direttore sportivo Marcello Carli, intervistato in esclusiva dalla redazione di TuttoMercatoWeb, vuol considerare il bicchiere mezzo pieno: "Sono conscio della situazione attuale, ma con estrema sincerità dico che la partenza della nostra stagione non è così tragica come viene descritta dai più. Credo che con 1-2 punti in più il nostro lavoro sarebbe positivo. Poi se qualcuno pensa che questa squadra debba arriva a metà classifica o salvarsi in scioltezza, beh... si sbaglia di grosso".
Cosa non ha funzionato fino a questo momento?
"Non voglio nascondermi, nonostante abbia detto che la situazione non è tragica. I dati e i numeri sono chiari e sotto gli occhi di tutti: mancano i gol. Ma attenzione: non mi riferisco ai nostri attaccanti, bensì alla fase offensiva in generale, portiere compreso".
Eppure i giocatori sono di livello.
"Assolutamente, e sul mercato non abbiamo sbagliato. Gilardino è una certezza, anche a Palermo ha segnato molto, Marilungo ha fatto bene in Serie B e Maccarone è Maccarone, non ha bisogno di presentazioni".
Avete già in mente di intervenire sul mercato a gennaio?
"Se un direttore sportivo dicesse già alla metà di ottobre cosa sarà fatto a gennaio non sarebbe un vero direttore sportivo. Poi vedremo, possono succedere tante cose. Magari anche che io non ci sia più, chi lo può sapere. In ogni caso il nostro futuro passa dal presente, ma sono fiducioso".
Il mister è tranquillo?
"Sta migliorando settimana dopo settimana, anzi, giorno dopo giorno. Lui è l'ultimo dei nostri problemi, è sicuramente la nostra certezza. Sta dimostrando il proprio valore".