Fascetti: "Lazio d'alta classifica. Djordjevic animale d'area"

Eugenio Fascetti, ex tecnico della Lazio di fine anni '80 protagonista di una fantastica salvezza in Serie B, ha analizzato il buon momento della compagine biancoceleste per Tuttomercatoweb.com: "Alla Lazio è bastato conoscersi un po' meglio, fra i tanti nuovi e il tecnico, per recuperare un inizio un po' stentato dove soprattutto la partita di Genova grida vendetta".

Ieri a Firenze ennesimo gol di Djordjevic. Niente male l'impatto del serbo con la Serie A...
"Davvero complimenti a chi l'ha scovato. E' un bell'animale da area di rigore. Lui come Vieri? Il paragone ci può stare".

Dove può ancora migliorare la compagine biancoceleste?
"Detto che si può e si deve migliorare sempre in ogni settore, credo che la difesa possa fare ancora qualcosa in più perché dal centrocampo in su la squadra è di alto profilo".

I tifosi, poi, sono tornati l'arma in più.
"E' importante che si stia cercando un punto d'incontr fra il presidente Lotito e la tifoseria. In casa avere i tifosi dalla propria parte può rivelarsi determinante".

Lazio, dunque, da Europa?
"Forse non da terzo posto, ma sicuramente da prime posizioni".

Quali le rivali più accreditate?
"Oggi la classifica parla di una Sampdoria terza e di un Milan al quarto posto. I blucerchiati, secondo me, hanno qualcosa in meno della Lazio, mentre il Milan ha una serie di buoni giocatori e anche un po' di fortuna dalla sua parte".

Crede che anche Napoli e Fiorentina possano rientrare in corsa?
"Gli azzurri sicuramente, mentre la Fiorentina dovrà cercare di recuperare almeno uno fra Rossi e Gomez. Per Rossi, però, credo che ci sarà la possibilità di scendere in campo solo sul finire della stagione. Diventa quindi importante recuperare il tedesco".