Firicano: "Cagliari, ora il senso d'appartenenza può esser utile"

Aldo Firicano punta sul senso di appartenenza. Da ex rossoblù, l'attuale tecnico del Forlì sa che l'impresa per restare in A sarà quasi impossibile per la squadra che d'ora in poi - dopo le dimissioni di Zeman - si affiderà con ogni probabilità in panchina a Festa o alla coppia Pusceddu-Suazo. "E' una grande opportunità per loro. La situazione è disperata, però c'è ancora un'ultima speranza. Purtroppo il Cagliari paga gli errori di inizio anno".

Su Zeman lei era stato facile profeta...
"Purtroppo sì, forse per il Cagliari un allenatore deve avere altre caratteristiche. Con tutto il rispetto per Zeman".

Che finale di stagione si prospetta per il Cagliari?
"Spero che i nuovi allenatori possano iniziare bene contro la Fiorentina, anche se quella per me è una partita speciale, avendo giocato in entrambi le squadre. Suazo? Non lo conosco personalmente però so che ormai è un uomo di Cagliari e del Cagliari. Adesso comunque questo senso di appartenenza può dare qualcosa in più".

Il futuro cosa riserva ai rossoblù?
"Se sarà serie B, senza drammi si può programmare il campionato per tornare in A. E' già successo in passato".