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esclusiva

Genoa, Rigoni: "Finora ottimo bottino. Nazionale? Decide il ct"

ESCLUSIVA TMW - Genoa, Rigoni: "Finora ottimo bottino. Nazionale? Decide il ct"TUTTO mercato WEB
© foto di DANIELE MASCOLO/PHOTOVIEWS
giovedì 17 novembre 2016, 08:302016
di Andrea Piras

Centrocampista eclettico al servizio di Ivan Juric. Arrivato lo scorso gennaio, Luca Rigoni si è conquistato immediatamente una maglia da titolare diventando imprescindibile. Per fare il punto della situazione in casa Genoa, Tuttomercatoweb.com ha contattato in esclusiva il numero 30 rossoblu.

Rigoni, siamo ormai a quasi un terzo della stagione. Proviamo a tracciare un primissimo bilancio.
"Abbiamo iniziato un buon campionato. L'importante è continuare su questa strada. L'unica cosa che dobbiamo migliorare è essere più concreti. Comunque abbiamo 16 con una partita da recuperare. E' un buon bottino".

Lei ha vissuto la seconda parte della stagione scorsa con Gasperini e questa prima parte con Juric. Quali sono le differenze fra i due tecnici?
"Sono allenatori molto simili. Negli allenamenti chiedono entrambi molta intensità. Ora, forse, facciamo più possesso palla e tendiamo ad impostare di più l'azione".

Centrocampista ma col vizio del gol. Quale rete con la maglia rossoblu ricorda con maggiore affetto?
"Il primo gol con la maglia rossoblu è la gioia che ricordo con più affetto. Quando segni la prima rete con la nuova maglia è sempre bello. Poi è stata una gioia per tutta la squadra".

Come si trova nel ruolo di centrocampista più avanzato?
"Lo stavo già facendo l'anno scorso con mister Gasperini. Mi trovo bene".

Sente che la calza di più per lei il nuovo ruolo più avanzato o quello di centrocampista classico?
"Credo che questo nuovo ruolo è adatto alle mie caratteristiche, ma, come ho sempre detto, cerco solo di farmi trovare pronto quando il mister mi chiama in causa".

Domenica farete visita alla Lazio. Che gara si aspetta?
"La Lazio è un'ottima squadra che ha disputato ottime partite. Davanti è dotata di giocatori molto forti. Noi, dal canto nostro, dovremmo fare una partita attenta nella fase difensiva e cercare di sfruttare bene le ripartenze".

Perin, Izzo e Pavoletti sono stati convocati nella Nazionale maggiore. Senza contare sui tanti nazionali sudamericani. Questo Genoa fa sul serio.
"Certo. Avere tanti giocatori nelle rispettive nazionali è un motivo di orgoglio per il club e anche per noi che ci giochiamo insieme. Per la società, ripeto, è molto importante avere tanti calciatori convocati nelle rappresentative".

E lei ci spera in una convocazione di Ventura?
"Noi calciatori cerchiamo di fare il meglio, poi se si fanno delle buone prestazioni il commissario tecnico prende le sue decisioni. E' Ventura che decide, in base alle sue vedute".

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