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esclusiva

Giannini: "Totti ancora decisivo? Non è un'opinione ma un fatto"

ESCLUSIVA TMW - Giannini: "Totti ancora decisivo? Non è un'opinione ma un fatto"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
lunedì 12 settembre 2016, 12:152016
di Ivan Cardia

Totti eterno, Roma che oggi celebra il suo idolo. Ne abbiamo parlato con qualcuno che di idoli giallorossi ne sa qualcosa, il Principe, Giuseppe Giannini. E gli abbiamo chiesto se Francesco Totti può ancora essere determinante per la compagine capitolina: "Non è una mia opinione, è una cosa reale, di cui ieri abbiamo avuto un'ulteriore conferma. I tifosi sono contenti, perché comunque Totti rappresenta i colori, la società, gli stessi sostenitori. Vederlo in campo e ancora decisivo è una soddisfazione per la città".

Può essere decisivo dall'inizio o questo ruolo di subentrante nella ripresa è ormai perfetto per lui?
"Non lo so, queste sono decisioni che spettano all'allenatore, che solo lui può sapere. Spalletti lo monitora tutti i giorni, io su questo non posso esprimermi. Non credo comunque che il minutaggio sia un grosso problema, ieri l'ha dimostrato giocando anche 45 minuti".

Si parla tanto del rigore per il contatto fra Dzeko e Skriniar. C'era?
"Non lo so, perché queste sono azione dove il fallo può essere fischiato o meno. È stato dato, se cade una persona alta 1,90 che peraltro non è un simulatore, direi che molto probabilmente c'è stato un contatto. Poi ripeto, sono azioni che possono essere giudicate da rigore o meno, sta soprattutto alla sensibilità dell'arbitro".

Roma bellissima in fase offensiva, un po' meno in quella difensiva. È questo il limite dei giallorossi?
"Credo di sì, parlano i numeri. Lo stesso Muriel ha iniziato a sinistra e poi si è spostato dalla parte di Peres per sfruttare quello che in questo momento è il lato meno forte della Roma in fase difensiva. Peres è bravissimo in fase offensiva, in fase difensiva viene meno quando deve aiutare i suoi compagni".

A livello generale, la Juventus sembra essere pronta a chiudere il campionato.
"Ha detto bene, sembra: ho visto la partita col Sassuolo e nella prima mezz'ora è stata grandiosa però ha anche rischiato di andare in svantaggio su Politano, quando Buffon ha dovuto compiere un grande intervento. Penso sia sempre la squadra da battere ma non penso sia imbattile".

Chi può giocare il ruolo di anti-Juve?
"Due squadre: il Napoli per organizzazione e gioco, la Roma per la qualità dei suoi giocatori. Davanti i giallorossi hanno cinque-sei giocatori che non tutti hanno a disposizione, forse soltanto la Juve".

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